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A febbraio il via alla seconda edizione di “Cagliari a Teatro”

Ritorna per il secondo anno all’Auditorium Comunale la rassegna Cagliari a Teatro. L’iniziativa nata nel 2010 come attività collaterale della Scuola D’Arte Drammatica di Cagliari presieduta da Lelio Lecis, sull’onda del successo del primo anno di vita, ripropone una nuova stagione di teatro, danza e musica con un fitto calendario di appuntamenti che ha come protagoniste alcune compagnie locali tra le più conosciute e apprezzate nell’isola.

Quella piccola bomboniera situata nel centro storico di Cagliari, da due anni sede ufficiale della Scuola d’Arte Drammatica, consolida con questo secondo anno di programmazione teatrale, il suo ruolo di centro votato a 360 gradi alla cultura e in particolare all’arte della recitazione. Ma c’è di più perché il palcoscenico dell’Auditorium Comunale di Piazzetta Dettori, rimasto fino al 2008 in stato di semi abbandono o sede sporadica di spettacoli, non solo è rinato a nuova vita ma da due anni è un punto di riferimento per le numerose compagnie teatrali sarde prive di struttura propria e che qui possono predisporre e mettere in scena i loro lavori.  

Questa seconda volta di Cagliari a Teatro riunisce nel suo cartellone dal 5 febbraio al 10 aprile, 19 spettacoli proposti da con otto compagnie sarde alcune già affermate anche nella penisola: Lucido Sottile, Teatro Impossibile, Batisfera, Teatro del Segno, Figli d’Arte Medas, Karalis Ballet, Mekenes Teatro e i giovani della compagnia Fiori nel Deserto.

 

La rassegna organizzata con il coordinamento della Scuola D’Arte Drammatica in collaborazione con il Comune di Cagliari e con un contributo della Provincia prende il via con la pièce di Teatro Impossibile “Oggi smontiamo l’anfiteatro” in scena il 5 e il 6 febbraio. Una settimana dopo sono in programma due spettacoli realizzati dal Teatro del Segno: il 12 febbraio si parlerà dal palcoscenico, dell’attuale tema del vizio del gioco, con lo spettacolo “G.A.P.” Gioco d’azzardo patologico. Il giorno successivo è sempre un argomento al centro delle cronache, il lavoro a cottimo, liberamente tratto dai libri “Il figlio di Bakunin” di Sergio Atzeni e “Paese d’Ombre” di Giuseppe Dessì, l’oggetto proposto dall’attore Stefano Ledda in “Chi era Giacomo Serra”. Il weekend del 19 e 20 febbraio, andrà sul palcoscenico la compagnia Batisfera con l’intrigante scrittura di “Lingua di vitello”.

 

Dal teatro contemporaneo alla danza per quattro appuntamenti tutti incentrati sulla Compagnia Karalis Ballet: il 26 febbraio le coreografie “Donde muere el tango”, il giorno successivo sempre la compagnia diretta dalla coreografa russa Elena Sakharova propone “Ritorno all’origine”. La parentesi riservata alla danza prosegue sabato 5 marzo, con il balletto drammatico in un atto “Carmen” eseguito dai danzatori del Kralis Ballet e si chiude il giorno successivo con la replica di “Donde muere el tango”.

 

I Figli d’Arte Medas sono protagonisti il 12 marzo, dello spettacolo di narrazione con musiche di scena “I giganti di Monti’e Prama” con Gianluca Medas (voce narrante) e le musiche originali di Baska (Andrea Congia alla chitarra classica, efx, Arrogalla live electronics, dubbing e Massimo Loriga sax, trunfa, sulitu, sonete, flauto traverso). Ancora Gianluca Medas accompagnato da Andra Congia ed Enzo Favata, il 13 marzo propongono l’omaggio a Sergio Atzeni con il recital “Passavamo leggeri sulla terra”.

 

Di nuovo le opere dello scrittore cagliaritano Sergio Atzeni si prestano alla messa in scena di “Racconti con colonna sonora” proposto da Mekenes Teatro per il 19 marzo. Il giorno seguente la compagnia formata da Piero Murenu e Juri Orrù con le musiche eseguite da Mattia Pegna interpretano “Novecento” liberamente tratto dal romanzo di Alessandro Baricco.

 

L’ultima settimana di marzo invece, a grande attesa ritornano sul palcoscenico di Piazzetta Dettori, Tiziana Troja e Michela Sale Musio di Lucido Sottile con l’esordio dell’ultima fatica artistica delle attrici, “Dissacrantemente lucide” in programma sabato 26 e domenica 27 marzo. Il mese di aprile il 2, sarà in scena la musica leggera con una coppia di giovanissimi cantanti dell’Associazione Fiori nel deserto con il concerto dal titolo Nuovi Talenti Per Cambiare Musica In Città” e il giorno dopo la stessa compagnia propone lo spettacolo “Un girotondo d’amore”. Il sipario sulla seconda edizione di Cagliari a Teatro cala il 9 e 10 aprile, sull’interpretazione della celebre commedia di Molière “Il malato immaginario” nella rilettura realizzata da Teatro Impossibile. Red-com