La Regione Sardegna nel corso di questa settimana ha preso parte alla "Vakantiebeurs", la fiera di Utrecht, città a poche decine di chilometri da Amsterdam, promuovendo all'estero, attraverso uno spazio espositivo all’interno dello stand Enit/Italia, operatori di strutture ricettive, di associazioni di categoria e di associazioni e consorzi turistici provenienti da tutta l’Isola, paesaggi incantevoli e bellezze naturalistiche, ma anche storia, tradizioni ed enogastronomia.
La manifestazione, iniziata lunedì scorso, si concluderà domenica 16 e vede la partecipazione di circa 1300 espositori provenienti da tutto il mondo oltre ad una grande affluenza di pubblico e di specialisti del settore.
In merito al grande evento l'assessore del Turismo, Luigi Crisponi, ha affermato: "Il mercato olandese rappresenta un bacino molto interessante con 180mila presenze di media tra il 2009 e il 2010. Nonostante la crisi economica globale, i riscontri degli ultimi due anni sono tra i pochi positivi, con una crescita del 3,6% per quanto riguarda le presenze nelle strutture ricettive nel 2010 rispetto all’anno precedente. Il turista olandese si caratterizza per l’attitudine a viaggiare con mezzi propri: usufruisce del trasporto navale e si sposta su tutto il territorio isolano per apprezzare, in particolar modo, gli angoli più suggestivi e nascosti della Sardegna".
"Puntiamo - ha poi aggiunto l’esponente della Giunta Cappellacci - a far conoscere e valorizzare tesori sardi, nascosti nella storia e nelle tradizioni a fianco all’incanto delle nostre coste. La presenza in vetrine internazionali, come quella di Utrecht, è uno straordinario strumento per promuovere, in appuntamenti di prestigio, progetti come quello dell’Isola che danza, che mantiene vive le tradizioni e valorizza avvenimenti che durano da centinaia d’anni, con l’obiettivo di ampliare l’offerta turistica e destagionalizzare". Red.