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Pietro Contena è il nuovo Presidente Regionale dell’ANAP.

Pietro Contena è il nuovo Presidente Regionale dell'ANAP, l'Associazione dei Pensionati di Confartigianato. Lo ha deciso l'Assemblea Regionale dei Pensionati di Confartigianato Sardegna, in rappresentanza di circa 5000 associati.

Il neo Presidente, nonché Presidente Provinciale dell'ANAP di Nuoro, rimarrà in carica per 4 anni e verrà supportato dal lavoro della vicepresidente Paola Montis (Presidente ANAP Cagliari) e dai consiglieri Salvatore Cabras (Presidente ANAP Sassari), Antonino Falchi (Presidente ANAP Oristano) e Anna Maria Pesce (Consigliere Nazionale).

Nel suo discorso di insediamento, Pietro Contena, ha chiarito le linee guida che caratterizzeranno il suo mandato: "Lavoreremo per una piattaforma sindacale puntuale e realistica – ha affermato – che faccia emergere punti di forza, criticità e concretizzi le richieste degli associati ad ANAP Confartigianato".

"In questa direzione – ha proseguito il neo Presidente – credo sia fondamentale innanzitutto rafforzare la nostra presenza sul territorio. Ci concentreremo pertanto su percorsi di formazione e iniziative di informazione capillare, e realizzeremo un Seminario Regionale ANAP sulla "persona al centro dell'azione del mondo artigiano". L'altro versante di impegno dell'Associazione sarà quello del dialogo con le Istituzioni, una strada sulla quale dobbiamo proseguire con determinazione per ottenere tavoli di contrattazione attorno ai quali discutere le nostre proposte".

Saranno i prossimi mesi a mettere alla prova questo meccanismo perché, come ha spiegato Contena, si tratterà di affrontare subito una questione tanto delicata quanto urgente: "Da sempre ci battiamo per l'efficienza del sistema sanitario, per difendere il potere di acquisto delle pensioni e per politiche tariffarie proporzionali alle capacità reddituali. A tutto questo oggi si aggiunge la preoccupazione per le conseguenze della crisi economica. La manovra finanziaria nazionale, come sappiamo, ha operato tagli di spesa orizzontali, e gli enti pubblici si troveranno nel 2011 con bilanci ridimensionati. Il primo comandamento dovrà essere quello di garantire continuità e qualità dei servizi senza aumentare tributi e tariffe, a livello regionale come a livello locale. Di questo abbiamo cominciato a occuparci da qualche mese. Presto chiederemo un incontro agli Assessori regionali interessati per esporre la nostra piattaforma". Red-com