A Cagliari, nel mese di agosto 2012, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, per la parte congiunturale, ha segnato una variazione del +0,4%, a luglio lo stesso indice aveva subito una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale questo mese segna +2,8%, in aumento rispetto al +2,7% del mese precedente.
Prezzi al consumo: principali variazioni per divisione a agosto 2012
Prodotti alimentari e bevande analcoliche - La divisione in esame non registra alcuna variazione congiunturale, il mese precedente, lo stesso indice aveva segnato -0,7%. Il tasso tendenziale si posiziona sul +2,6%, che risulta essere in aumento rispetto al +2,5% del mese di luglio. Da segnalare in aumento una sola variazione significativa per la classe “Pesci e prodotti ittici” +1,9%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa per la classe “Vegetali” -2,6%.
Bevande alcoliche e tabacchi - La divisione, nel mese di agosto, registra una variazione congiunturale del +0,1%, nel mese precedente si era registrata la stessa variazione. Il tasso tendenziale risulta essere al +6,2% in diminuzione rispetto al +7,0% del mese di luglio. In aumento si segnala una variazione significativa alla classe “Vini” +1,2%. In diminuzione non si segnalano variazioni
Abbigliamento e calzature - Per questa divisione, questo mese, non si ha alcuna variazione congiunturale, in aumento rispetto al valore del mese precedente quando si era registrata una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale segna +0,5%, che risulta essere anche esso in aumento rispetto al +0,3% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni. In diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili - Nella divisione in oggetto, questo mese, si è avuta una variazione congiunturale del -0,5%, in diminuzione rispetto al mese di luglio quando l’indice aveva segnato -0,1%. L’indice tendenziale si posiziona sul +5,5%, in diminuzione anche esso rispetto al valore del mese precedente che era +6,1%. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gasolio per riscaldamento” +5,4%. Anche in diminuzione si segnala una sola variazione significativa alla classe “Gas” -5,4%.
Mobili, articoli e servizi per la casa - In questa divisione, nel mese corrente, non si è avuta alcuna variazione congiunturale, nel mese precedente si era registrata una variazione del + 0,1%. L’indice tendenziale segna +1,9%, che è anche esso in diminuzione rispetto al +2,0% del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.
Servizi sanitari e spese per la salute - L’indice congiunturale della divisione registra una variazione del -0,3%, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando non si era registrata alcuna variazione. Il valore dell’indice tendenziale risulta essere -1,5%, in diminuzione anche esso rispetto al mese precedente quando lo stesso indice aveva segnato -1,2%. Nelle singole classi in aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione si segnala una variazione significativa alla classe “Servizi dentistici” -6,5%.
Trasporti - Il tasso congiunturale della divisione a agosto segna +2,9%, in aumento rispetto al +0,3% del mese precedente. L’indice tendenziale segna +5,4%, in aumento anche esso rispetto al +4,6% del mese di luglio. In aumento, questo mese, si segnalano variazioni significative alle classi “Trasporto marittimo e per vie d’acqua interne” +23,3%; “Trasporto aereo passeggeri” +20,0%; “Trasporto passeggeri su rotaia” +8,2% e “Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati” +3,5%. In diminuzione non si registra alcuna variazione.
Comunicazioni - La divisione, nel mese di agosto registra una variazione congiunturale del +0,2%, in controtendenza rispetto al mese precedente quando aveva segnato una variazione del -0,1%. L’indice tendenziale segna -0,1%, in aumento anche esso rispetto al mese precedente quando aveva registrato -0,2%. In aumento si segnala una sola variazione significativa alla classe “Apparecchi telefonici e telefax” +2,1%. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Ricreazione, spettacoli e cultura - Il tasso congiunturale della divisione a agosto registra una variazione del +0,1%, il mese precedente lo stesso indice era variato del -0,2%. Il tasso tendenziale segna +1,3%, in aumento rispetto al +1,1% del mese precedente. In aumento variazioni da segnalare alle classi “Pacchetti vacanza” +11,1%; “Riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici” +6,1%; “Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto” +2,2%; e infine “Animali domestici e relativi prodotti” e “Servizi culturali” +1,8%. In diminuzione si segnalano “Supporti di registrazione” -10,5%; “Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici” -2,6%; “Apparecchi per il trattamento dell’informazione” -2,5%; “Strumenti musicali e beni durevoli per la ricreazione al coperto” -1,9%; “Giochi,giocattoli e hobby” -1,2% e infine “Giornali e periodici” -1,1%.
Istruzione - Questo mese non si registra alcuna variazione congiunturale, anche nel mese precedente non si era avuta alcuna variazione. Il tasso tendenziale è pari al -0,8% che è anche esso lo stesso valore del mese precedente. In aumento come in diminuzione non si segnalano variazioni.
Servizi ricettivi e di ristorazione - Il tasso congiunturale questo mese, in questa divisione, registra una variazione del +0,1%, il mese precedente lo stesso indice era variato della stessa cifra. Il tasso tendenziale registra una variazione del +3,0%, in diminuzione rispetto al +3,1% del mese precedente. In aumento non si segnalano variazioni significative. In diminuzione non si segnalano variazioni.
Altri beni e servizi - Nella divisione l’indice congiunturale non registra alcuna variazione, in diminuzione rispetto al valore del mese precedente quando lo stesso indice si era posizionato sul +0,2%. L’indice tendenziale registra +1,5%, che è lo stesso valore registrato il mese precedente. In aumento, come in diminuzione non si segnalano variazioni significative.
P.S.: Rispetto al comunicato stampa di luglio, all’atto della pubblicazione dei dati definitivi, sono variati gli indici complessivi rispettivamente, da +2,6% a +2,7% il tendenziale, e da -0,2% a -0,1% il congiunturale, a causa di aggiustamenti apportati dall’Istat alla divisione Abbigliamento e calzature dovuti a rettifiche effettuate sulla classe “Scarpe ed altre calzature”.
I dati diffusi devono essere considerati provvisori. L'Istat comunicherà i dati definitivi il 13 Settembre 2012.
Il prossimo comunicato stampa verrà diffuso venerdì 28 Settembre 2012. Com