"Non siamo 'condannati al declino. La nostra storia ha ancora molte pagine bianche e con le iniziative assunte in questi giorni il presidente Ugo Capellacci ha testimoniato di volerle riempire di contenuti". Lo sottolinea il leader dell'Uds, Mario Floris, rilanciando l'appello alla "generosità politica", come primo passo per superare il momento delicato che attraversa la Sardegna.
"E' sempre corretto - rileva l'assessore degli Affari generali e Riforme - non entrare nelle questioni interne di un altro partito, ma non si può non rilevare come il gesto politico di restituire al segretario nazionale la tessera del partito assume una forte una valenza simbolica e traccia una linea di demarcazione. Quella della tutela degli interessi della propria comunità che non può che venire prima di qualsiasi casacca.
La politica si rilegittima se ritrova la sintonia con i cittadini e le loro istanze. Per questo affrancare i partiti regionali dalle centrali romane è ormai un'esigenza ineludibile. Roma non può più essere la 'camera di compensazione' della varie realtà territoriali. In questa ottica il gesto del presidente Cappellacci - conclude Floris - può rappresentare un percorso nuovo".