A Sassari, Pietro Serra, presidente di "Civiltà Futura", l'associazione nazionale di cultura e solidarietà sociale, a tre mesi dalla sua nascita ha dichiarato: "Questi primi tre mesi di lavoro ci hanno premiato e abbiamo intenzione di effettuare già nei prossimi mesi il primo congresso regionale".
"Entreremo nelle case, nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro e ci fermeremo nelle piazze ad ascoltare i disagi delle persone che si rivolgeranno a noi perché a noi piace guardare la gente in faccia. Ci occuperemo unitamente all'azione strettamente sociale, anche di studiare e valorizzare quei personaggi della cultura, della politica che dell'arte che hanno segnato l'evoluzione storica dell'Italia organizzando ricerche, convegni e conferenze. Il tutto sarà fatto nel nostro stile: promuovendo e organizzando anche iniziative, attività sociali e ricreative con enti pubblici o privati quali ad esempio escursioni, spettacoli pubblici, mostre, manifestazioni, seminari e meeting".
L'associazione si occupa da tempo di alcune famiglie che vivono in situazioni di drammatico disagio. Inizialmente "Civiltà Futura" poteva contare su un nucleo nascente a Nuoro e due coordinamenti regionali nel Lazio e in Campania, ora invece l'associazione vanta, non solo un nuovo nucleo a Cagliari, ma dei nuovi coordinamenti nel Veneto e nella Calabria. Com.