Cagliari, 20 Lug 2019 - Un normale controllo di un’autovettura in transito lungo una delle arterie stradali più trafficate, che collegano Cagliari con il nord dell’Isola, si è trasformato in uno dei più ingenti sequestri di cocaina degli ultimi anni. È avvenuto ieri notte sulla SS 131 all’altezza di San Sperate alle porte del capoluogo sardo, quando una pattuglia della sezione radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cagliari ha deciso di far accostare un’utilitaria con a bordo un uomo e una donna con un minore, risultato essere poi il figlio della donna, che in quel momento stavano percorrendo la strada statale in direzione Cagliari. Poi alla richiesta dei documenti la coppia – entrambi della provincia di Bergamo – è sembrata sin dall’inizio nervosa: atteggiamento che ha fatto subito insospettire i due militari che, dopo aver effettuato i previsti controlli sull’identità dei fermati con la Centrale Operativa, hanno deciso d’ispezionare l’auto e far giungere sul posto un’unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Cagliari per approfondire la perquisizione veicolare. Ed poco dopo è bastato che York, pastore tedesco di 4 anni, entrasse nell’abitacolo per segnalare la presenza di stupefacente e così confermare i sospetti iniziali, quindi la coppia è stata portato presso la sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di via Nuoro a Cagliari per “smontare” il veicolo: 9 panetti sigillati del peso complessivo di quasi 11 chilogrammi di cocaina purissima al 85% occultati tra la carrozzeria e i pannelli posteriori interni. Un valore d’affari sulla piazza di spaccio di oltre un milione e mezzo di euro. A questo punto l’uomo è stato dichiarato in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e poi rinchiuso presso la casa circondariale di Uta.
L’operazione della notte scorsa è il risultato, soprattutto, di un rilevante incremento dei controlli “su strada” disposto dal Comando Provinciale lungo le arterie stradali in ingresso e uscita per e dalla città di Cagliari, in considerazione dell’aumento esponenziale dei flussi turistici nel corso della stagione estiva. Il sequestro di droga effettuato è solo l’ultimo dei rilevanti risultati operativi ottenuti dai Carabinieri nel capoluogo sardo nel contrasto al traffico di droga. Fenomeno delinquenziale quest’ultimo, che peraltro incide negativamente sul tessuto sociale cittadino, è al centro di una strategia condotta dall’Arma finalizzata a frenare le corrispondenti declinazioni del traffico e del consumo di droga.
A tal proposito dagli inizi del 2019 solamente i carabinieri della Compagnia di Cagliari hanno sequestrato nel complesso circa 140 chilogrammi di stupefacenti, arrestato, in flagranza di reato, 37 persone e denunciato in stato di libertà, 25 persone.
È verosimile che l'intero quantitativo di droga sequestrato fosse diretto per l'approvvigionamento delle aree di spaccio del capoluogo.