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Ventenne della Guinea Bissau arrestato dalla Polizia di Sassari per furti pluriaggravati, ricettazione, minaccia, danneggiamento e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Sassari, 13 Apr 2017 - Nei giorni scorsi, il Gip presso il Tribunale di Sassari, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 20enne della Guinea Bissau, resosi responsabile di furti pluriaggravati, ricettazione, minaccia, danneggiamento e porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere.

Il provvedimento, notificato al giovane da personale della Polizia di Stato, è stato emesso, a seguito della richiesta del pubblico ministero, sulla base di un’informativa dettagliata circa le condotte delittuose poste in essere dal ragazzo nell’arco di brevissimo tempo.

L’extracomunitario, infatti, lo scorso mese di marzo, durante una festa universitaria si era introdotto all’interno di una biblioteca dove ha sottratto il portafoglio dalla borsetta di una ragazza presente all’evento ed è scappato subito dopo. Ma il giovane era stato notato da una persona, che lo aveva fermato all’esterno della struttura universitaria ed aveva allertato la Polizia. Quindi nel corso della perquisizione personale era stato trovato in possesso anche di due telefoni cellulari e di una forbice. E dopo essere stato segnalato in stato di libertà all’A.G., e rilasciato, il giovane si era reso protagonista subito dopo di un furto in autovettura, ma sorpreso dalla proprietaria era stato nuovamente fermato dagli agenti e condotto in Questura.

Il giovane, nonostante l’ulteriore denuncia in stato di libertà, il giorno dopo, si era presentato a casa della donna ed aveva minacciato di morte l’intera famiglia. Non pago di ciò, dopo aver fatto rientro presso la struttura di accoglienza in cui alloggiava, aveva minacciato gli altri ospiti, perfino con un coltello, danneggiando altresì diversi arredi e scagliandosi contro gli agenti intervenuti sul posto.

Alla luce della reiterazione dei reati e della condotta violenta ed aggressiva, particolarmente allarmante dello straniero, destinatario anche di un provvedimento di allontanamento da un CAS di Sassari, il Giudice ha emesso il provvedimento restrittivo che ha condotto l’uomo in carcere.