Quartu Sant’Elena (Ca), 29 Ott 206 - Nella notte del 26 ottobre scorso, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Quartu Sant’Elena (Ca) ha denunciato in stato di libertà due persone per il reato di circonvenzione di incapace.
I due, circa due settimane fa, approfittando dell’età della vittima, un quasi 80enne, lo hanno avvicinato mentre attendeva, con largo anticipo, di imbarcarsi su un traghetto diretto nella penisola.
La coppia di quarantasettenni, con svariati precedenti penali, con opere di persuasione, lo ha invitato nella loro casa di Quartu per il pranzo. Successivamente lo ha accompagnato al porto dove l’anziano si è imbarcato ma all’arrivo nella penisola il pensionato ha accusato un malore e pertanto ha deciso di rientrare In Sardegna. La settimana successiva, nuovamente intenzionato a partire, prima di muoversi, ha chiamato la coppia conosciuta al porto qualche giorno prima per salutarla. I pregiudicati al telefono si sono mostrati contenti di tale gesto tanto che si sono offerti di andare a prenderlo nella sua abitazione per accompagnarlo, a loro dire, al porto di Cagliari, dove invece l’anziano non è mari arrivato. Quindi i denunciati lo hanno condotto nella loro abitazione dove, una volta giunto, è stato costretto a pagare 2500 euro per essere ospitato e durante questa settimana trascorsa con la coppia, la vittima è stata indotta a pagare diverse spese alimentari e ad elargire migliaia di euro per asserite spese varie.
Poi il 25 ottobre scorso, la coppia di malfattori, non contenta dei soldi estorti all’anziano, lo hanno condotto nella sua abitazione per portare nel loro domicilio di Quartu diversi mobili e un televisore di proprietà dell’anziano.
In questi fasi, alcuni onesti cittadini residenti nelle vicinanze dell’abitazione della vittima, hanno segnalato l’anomalo fatto alla Polizia di Stato che una volta ultimati gli accertamenti fatti dagli investigatori del Commissariato P.S. di Quartu S.E., è emerso che acclarare i contorni della vicenda. Infatti, dopo il controllo del domicilio dei quasi sequestratori, gli agenti hanno trovato l’anziana vittima dove poi l’uomo come ha visto i poliziotti si è gettato nelle loro braccia in segno di felicità e per la fine del suo forse, peggiore incubo.
Anche in questa vicenda le segnalazioni dei cittadini si sono dimostrate decisive per porre fine ad una situazione triste e illegale.
