Cagliari, 25 Dic 2025 - Una giornata di Natale caratterizzata dal maltempo su gran parte dell'Italia, a causa di una vasta e intensa perturbazione atlantica. Particolarmente colpiti il Centro-Nord, Nord Ovest e Emilia Romagna con neve diffusa sotto i 1000 metri sui rilievi fino anche a quote di 500-700 metri.
Neve in arrivo oggi in Valle d'Aosta. Secondo le previsioni dell'Ufficio meteorologico regionale, il cielo oggi sarà "molto nuvoloso o coperto per l'intera giornata, con qualche parziale schiarita solamente sulle montagne di confine con la Svizzera". Sono previste "precipitazioni diffuse e moderate sul settore orientale, deboli e meno continue sul resto della regione, a tratti intermittenti, con limite delle nevicate a 600 metri di quota circa".
Allerta rossa oggi nel giorno di Natale in Emilia Romagna, regione su cui sono previste precipitazioni diffuse e persistenti, soprattutto sul settore centrale. Secondo il bollettino emesso dalla Allerta Meteo regione, a causa delle condizioni di maltempo, si potranno generare diffusi fenomeni franosi, ruscellamento lungo i versanti e innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con superamenti della soglia 2. La protezione civile dell'Emilia-Romagna ha infatti confermato l'allerta arancione per quasi tutto il territorio regionale già in vigore già da ieri ma, viste le persistenti piogge, ha elevato lo stato d'allarme perle aree di pianura che da Bologna si estendono anche al Ferrarese e al Ravennate.
Osservati speciali sono gli affluenti di destra del Reno con alimentazione collinare. Quello che al momento desta le principali preoccupazioni è l'Idice. Sono possibili esondazioni. L'allerta è in vigore per l'intera giornata di domani, con fenomeni previsti in attenuazione. L'allerta è arancione, invece, sul resto della Romagna e della costa, sulla montagna bolognese sulla collina emiliana centrale. Unica zona in verde è quella di pianura e collinare del Parmense e del Piacentino.
Il Comune di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna, ha emesso un’ordinanza di evacuazione dei piani interrati e seminterrati (valida da oggi mercoledì 24 dicembre e fino a cessata emergenza) a causa del maltempo di queste ore. La comunicazione è stata divulgata sulla pagina Facebook dell'ente. In particolare, si legge in un post, le aree interessate sono: Pizzocalvo, tutte le vie. Via Fondè, dall’incrocio con via Palazzetti fino al civico 24 compreso. Idice, via del Fiume – tutti i civici; via Ca’ Bassa – tutti i civici; via via Ca’ Bassa – tutti i civici; via Emilia – civici dal n. 371 al n. 373 (tutte le lettere) direttamente prospicienti il fiume e Farneto – tutte le vie.
A seguito dell'allerta rossa valutata per la giornata di domani in alcune zone dell'Emilia-Romagna, il capo del dipartimento della Protezione civile Fabio Ciciliano ha presieduto alle 16, presso la sede di via Vitorchiano a Roma, l'Unità di crisi del dipartimento della Protezione civile per "fare il punto - insieme alle strutture operative e alle Regioni interessate - sull'evoluzione del maltempo, sulle criticità in atto e sulle azioni di prevenzione adottate dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento continuerà a seguire l'evolversi della situazione" comunica il dipartimento della Protezione civile.
"La Protezione Civile della Regione Campania, alla luce delle precipitazioni piovose di queste ore, in considerazione del quadro meteo in atto e delle valutazioni del Centro Funzionale, raccomanda di prestare attenzione ai fenomeni connessi al rischio idrogeologico, anche in assenza di nuove piogge". Lo si legge da ieri sulla pagina Facebook della Regione Campania. "Per questo motivo sulle zone di allerta 1 e 3 (1 - Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana; 3 - Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) ha prorogato la vigente allerta meteo di livello Giallo per temporali fino alle 18 di oggi, giovedì 25 dicembre. Si prevede, infatti, la possibilità di un 'rischio residuo' che potrebbe portare ancora ruscellamenti, possibili caduta massi e fenomeni franosi in considerazione della saturazione dei suoli, nonostante l’assenza di precipitazioni".












Comments are closed.