Sestu (CA), 20 Dic 2025 – Nel periodo delle festività natalizie, tradizionalmente caratterizzato da un incremento dell’uso di artifici pirotecnici, l’Arma dei Carabinieri intensifica i servizi di prevenzione e controllo del territorio per contrastare con decisione il fenomeno della produzione e della commercializzazione illegale di fuochi d’artificio, una pratica estremamente pericolosa per l’incolumità delle persone, sia per chi li utilizza direttamente sia per chi potrebbe trovarsi, anche casualmente, nelle immediate vicinanze di un’esplosione incontrollata.
È in questo contesto che, nel corso la notte scorsa, i Carabinieri della Stazione di Sestu, impegnati in uno specifico servizio di contrasto al commercio clandestino di materiale pirotecnico artigianale, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno arrestato in flagranza di reato, un commerciante 37enne, residente nell’hinterland cagliaritano e già noto alle Forze di Polizia.
L’attività è il risultato di un lavoro di indagine di tipo tradizionale, sviluppato attraverso mirati accertamenti info-investigativi e una costante attività di osservazione del territorio, che ha consentito ai militari d’individuare un deposito riconducibile all’indagato e di monitorarne i movimenti, valutando con attenzione il momento più opportuno per procedere a un intervento risolutivo in condizioni di piena sicurezza. E una volta maturato il quadro indiziario, i Carabinieri hanno quindi fatto irruzione e proceduto a una perquisizione personale e domiciliare d’iniziativa.
All’esito delle operazioni, l’uomo è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di materiale pirotecnico artigianale, comprendente bombe carta di varia tipologia e peso, candelotti esplosivi, petardi, razzi, batterie pirotecniche ad alto numero di colpi e numerosi altri artifici, per un peso complessivo di circa 50 chilogrammi. Nel corso dell’attività è stata inoltre rinvenuta la somma di 255 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività illecita.
Il materiale sequestrato, considerata l’elevata pericolosità degli artifici artigianali rinvenuti, è stato preso in carico e collocato in un locale idoneo, in attesa delle successive operazioni di distruzione che verranno eseguite da personale specializzato.
Pertanto una volta ricostruita la vicenda, l’uomo è stato dichiarato in arresto per i reati di detenzione e fabbricazione abusiva di materie esplodenti e accompagnato in caserma da dove, terminate le formalità di rito, è stato condotto e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Uta dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, informata dai Carabinieri della Stazione di Sestu che procedono.
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di prevenzione e controllo messo in campo dall’Arma dei Carabinieri durante il periodo delle festività, con l’obiettivo di ridurre i rischi connessi alla circolazione di materiale esplodente illegale e garantire una maggiore sicurezza per l’intera collettività, tutelando soprattutto i contesti urbani e familiari maggiormente esposti a questo tipo di pericolo.










Comments are closed.