Press "Enter" to skip to content

Sanità, avvio del Piano straordinario dell’abbattimento delle liste d’attesa. La presidente Todde stamattina al Brotzu: “Qui per esprimere la vicinanza della Regione al personale sanitario impegnato nelle attività”.

Cagliari, 13 Dic 2025 - Ha preso avvio oggi all’ARNAS “G. Brotzu” il piano straordinario per l’abbattimento delle liste d’attesa, un intervento che segna l’inizio di una nuova fase per la sanità sarda e che sarà progressivamente esteso a tutte le Asl dell’Isola. Insieme al commissario straordinario della struttura, Maurizio Marcias, la presidente della Regione e assessora ad interim della Sanità, Alessandra Todde, ha voluto testimoniare la vicinanza della Regione al personale sanitario impegnato nello sforzo straordinario per abbattere le liste d'attesa.

“Oggi ho voluto essere al Brotzu in un fine settimana che segna un passaggio importante per la sanità della Sardegna. Da oggi prende avvio il piano straordinario di abbattimento delle liste d’attesa”, ha dichiarato la presidente. “Sono stata qui – sottolinea – per esprimere al personale sanitario la vicinanza della Regione. Medici, infermieri e operatori stanno affrontando uno sforzo fuori dall’ordinario. Ci sono eccellenze, ma soprattutto c’è motivazione e la volontà di rispondere all’urlo che arriva dai sardi, alla sofferenza che vediamo ogni giorno”, ha aggiunto Todde.

“Quella di oggi è stata la prima di una serie di giornate che intendiamo dedicare all’abbattimento delle liste d’attesa”, ha dichiarato il commissario dell’ARNAS G. Brotzu, Maurizio Marcias. “Si tratta di una criticità nazionale e, come nel resto del Paese, anche la Sardegna ne risente. Stiamo intervenendo in modo strutturato per dare risposte concrete ai bisogni di salute della popolazione sarda, sia sul fronte degli interventi chirurgici sia su quello della specialistica ambulatoriale”.

Nel corso della visita, che ha avuto luogo sia al “Brotzu”, che all’oncologico “Businco”, la presidente, accompagnata oltre che da Marcias anche dal prof. Antonio Macciò (direttore dipartimento Chirurgia Oncologica), dal prof. Antonello Pani (direttore dipartimento Internistico), dal dott. Paolo Siotto (direttore dipartimento Diagnostica avanzata), dal dott. Giovanni Cossu (direttore SC Neurologia e Stroke), dal dott. Fausto Zamboni (direttore SC Chirurgia Epatobilio pancreatica), dal prof. Giovanni Caocci (direttore Ematologia), dal dott. Gianfranco Fancello (direttore SC Senologia chirurgica), dal dott. Emiliano Cirio (direttore dipartimento Cardiovascolare) e dal dott. Giuseppe Dessì (direttore dipartimento Emergenza-urgenza), ha attraversato i principali reparti coinvolti in questa fase di rilancio dell’attività assistenziale: il blocco operatorio, con la ginecologia oncologica e la chirurgia d’urgenza pediatrica; l’emodinamica interventistica, con l’urologia; la chirurgia ortopedica e la terapia antalgica; gli ambulatori di nefrologia e dialisi; la neurologia; la cardiologia ambulatoriale; la chirurgia senologica, l’ematologia e il trapianto di midollo oncologico; la radiologia oncologica.

“Sono convinto – aggiunge Marcias –che, replicando queste iniziative, riusciremo a dare un segnale chiaro e progressivamente a ridurre le liste d’attesa”, ha aggiunto Marcias, ringraziando “la Presidente della Regione e tutti i professionisti e gli operatori che oggi hanno dedicato la loro giornata per offrire una risposta concreta e reale a questo bisogno di salute”.

La visita al Brotzu e al Businco “è solo l’avvio di un percorso che coinvolgerà progressivamente tutti i territori della Sardegna”, ha evidenziato, concludendo, la presidente Todde. “La sanità pubblica cambia solo se si interviene sul lavoro quotidiano e sulla capacità di dare risposte concrete a chi aspetta cure da troppo tempo. Ed è quello che vogliamo fare”.

L’avvio del programma straordinario dell’abbattimento delle liste d’attesa è frutto, oltre che dello sforzo del personale medico, anche dal lavoro del gruppo di supporto al Ruas (Responsabile Unico assistenza sanitaria), prof. Luigi Minerba, e dalla società in house di Information Technology della Regione, SardegnaIT, che ha predisposto algoritmi per identificare le priorità degli elenchi. Com

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »

Comments are closed.