Cagliari, 11 Dic 2025 - La disputa sui negoziati per l'Ucraina, rivela il Wall Street Journal, si è spostata dai confini territoriali ucraini agli affari, creando tensione tra Stati Uniti e alleati europei.
Proposte Usa: L'amministrazione Trump ha presentato agli europei documenti che delineano la ricostruzione dell'Ucraina e il reinserimento della Russia nell'economia globale, scatenando una battaglia diplomatica che potrebbe ridisegnare la mappa economica europea.
Asset Congelati: Il piano Usa prevede che società finanziarie americane utilizzino i circa 200 miliardi di dollari di asset russi congelati per progetti in Ucraina (inclusa la centrale di Zaporizhzhia), mirando a far crescere il fondo fino a 800 miliardi di dollari con la gestione di Wall Street.
Reintegrazione Russia: Gli Usa propongono anche la reintegrazione dell'economia russa con investimenti americani in settori strategici (terre rare, petrolio artico), ristabilendo i flussi energetici russi verso l'Europa.
Opposizione Europea: Gli europei, che vogliono ridurre la dipendenza dal gas russo, preferiscono usare subito gli asset congelati per finanziare l'Ucraina nell'acquisto di armi, temendo che l'approccio Usa offra alla Russia una pausa per rilanciare la sua economia e rafforzarsi militarmente (la Russia è già tecnicamente in recessione). I funzionari europei hanno paragonato il piano USA a "Yalta" o a progetti speculativi.
Droni ucraini hanno colpito la petroliera russa Dashan, che farebbe parte della 'flotta ombra' russa, nel Mar Nero. Lo riferisce Ukrainska Pravda, citando fonti. L'imbarcazione, battente bandiera delle Comore, si stava muovendo nella zona economica esclusiva dell'Ucraina, in direzione del terminal portuale di Novorossijsk e viaggiava alla massima velocità con il transponder spento. A seguito dell'attacco, spiega la testata, la petroliera ha subito danni critici. Un video mostra potenti esplosioni nella zona di poppa. Secondo le informazioni preliminari, la nave è fuori servizio.
Il governo ucraino ha inviato all'Amministrazione Trump la risposta al piano di pace statunitense: è quanto riporta il sito di Axios, citando fonti governative di Washington e Kiev.
Quest'ultima versione, riporta Afp citando un funzionario ucraino, "tiene conto della prospettiva ucraina; si tratta di una proposta più avanzata per una soluzione adeguata alle questioni problematiche". "Non riveleremo i dettagli in attesa della reazione della parte americana", ha aggiunto la fonte. La proposta iniziale degli Stati Uniti includeva la cessione dei territori ucraini non ancora conquistati dalla Russia ed era suddivisa in tre documenti: un accordo quadro in 20 punti, un documento sulle garanzie di sicurezza e un altro sulla ricostruzione dell'Ucraina dopo la guerra.
Zelensky ha dichiarato di aver tenuto mercoledì un incontro virtuale con l'inviato e genero di Donald Trump, Jared Kushner, il segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent e il presidente di BlackRock Larry Fink per discutere della ricostruzione. "Questo può essere considerato il primo incontro del gruppo che lavorerà a un documento riguardante la ricostruzione e la ripresa economica dell'Ucraina", ha affermato Zelensky in un messaggio pubblicato sui social.
"Per domani (oggi, ndr) stiamo preparando una riunione della Coalizione dei Volenterosi, composta da oltre 30 stati che collaborano con l'Ucraina per la sicurezza terrestre, aerea e marittima. La prossima settimana ci coordineremo con l'Europa e in formati bilaterali", scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ogni visita, ogni nostro negoziato ha sempre un risultato pratico, prima di tutto per la nostra difesa, per la nostra stabilità. Oggi è previsto un rafforzamento della nostra aviazione da combattimento. Grazie. I dettagli non sono ancora pubblici, ma stiamo costantemente rafforzando le nostre forze aeree".
Inoltre, "è previsto un ulteriore passo in avanti in Europa: ci saranno ulteriori sanzioni contro le petroliere russe, contro l'intera infrastruttura di trasporto del petrolio russo, e questo è giusto. A dicembre, anche l'Ucraina presenterà il proprio pacchetto di sanzioni contro la flotta di petroliere, che sta lavorando per la guerra, e diffonderemo questa pressione in formati congiunti con i nostri partner. Ci saranno anche nuove misure contro i propagandisti russi".
"Gli europei vogliono un incontro con noi e Zelensky nel fine settimana in Europa", "prenderemo una decisione": lo ha detto Donald Trump rispondendo ai reporter durante una riunione con un gruppo di imprenditori.
Trump ha detto di aver avuto "parole piuttosto forti" con i leader europei. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha anche criticato il leader ucraino Volodymyr Zelensky, parlando di "corruzione in corso su vasta scala" e chiesto ai giornalisti perché non si tengano in Ucraina elezioni da molto tempo.
Subito dopo l’Ucraina risponde: L'Ucraina potrebbe essere pronta a tenere elezioni durante la guerra se gli Stati Uniti e i partner europei garantissero la sicurezza del voto. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai giornalisti.
"Chiedo ora agli Stati Uniti di aiutarmi, magari insieme ai nostri colleghi europei, a garantire la sicurezza delle elezioni. In questo modo, l'Ucraina sarà pronta per le elezioni entro i prossimi 60-90 giorni. Chiedo ai nostri parlamentari di preparare proposte legislative sulla possibilità di modificare la legge sulle elezioni durante la legge marziale", ha dichiarato Zelensky, così come riporta il Kyiv Independent.
In ogni caso "questa è una questione che riguarda il popolo ucraino, non quello di altri Paesi", ha poi sottolineato Zelensky replicando indirettamente a quanto affermato da Trump nell'intervista a Politico. "Con tutto il rispetto per i nostri partner, dico francamente che sono pronto per le elezioni", ha aggiunto.
Ci saranno "discussioni cruciali" al Consiglio europeo del 18 e 19 dicembre "con particolare attenzione a due questioni: l'Ucraina e la sicurezza nel nostro continente e il quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea per il periodo 2028-2034". Lo scrive il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, nella lettera di invito ai leader Ue, precisando che giù il giorno prima ci sarà il Vertice UE-Balcani occidentali, a partire dalle 18:00. "Inizieremo la riunione del Consiglio europeo con una discussione sull'Ucraina. I recenti sviluppi evidenziano la necessità di un'azione urgente da parte dell'UE - si legge nella missiva -. Al Consiglio europeo di ottobre ci siamo impegnati ad affrontare le urgenti esigenze finanziarie dell'Ucraina per il 2026-2027, anche per i suoi sforzi militari e di difesa. Nella nostra prossima riunione dovremo decidere, sulla base dei lavori preparatori in corso, come attuare tale impegno. Mentre scrivo questa lettera, sono in corso gli sforzi diplomatici per raggiungere una pace giusta e duratura in Ucraina. In questo contesto, discuteremo su come continuare a difendere al meglio gli interessi dell'Europa e su come rafforzare la posizione negoziale dell'Ucraina. Un elemento importante di questa equazione è l'aumento della pressione sulla Russia". i", scrive il presidente del Consiglio europeo.
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