Villasimius (SU) 5 Dic 2025 – La notte scorsa, i Carabinieri della Stazione di Villasimius, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno rintracciato e arrestato un 38enne disoccupato, domiciliato nel centro turistico, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Cagliari – Ufficio del Gip.
L’uomo, già noto alle Forze di Polizia, era destinatario del provvedimento poiché ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori, lesioni personali aggravate, tentata rapina e violazione di domicilio aggravato.
L’esecuzione della misura cautelare trae origine dalle denunce-querele presentate nel novembre scorso da una impiegata nei confronti dell’ex compagno. E in seguito, secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo avrebbe posto in essere una serie di condotte persecutorie protrattesi dall’ottobre 2024 sino al novembre 2025, consistite in ripetute telefonate, messaggi dai toni molesti e minacciosi, nonché pedinamenti e appostamenti, con l’intento di riallacciare la relazione sentimentale interrotta ormai da tempo.
Quindi sulla base delle risultanze acquisite, i Carabinieri della Stazione di Villasimius ha tempestivamente informato la Procura della Repubblica di Cagliari, che ha richiesto la misura cautelare poi accolta dal Gip.
Rintracciato e messo in sicurezza, l’indagato è stato accompagnato presso la caserma di Villasimius e, terminate le formalità di rito, condotto e rinchiuso nella Casa Circondariale di Uta dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività si inserisce nel più ampio impegno dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto ai reati riconducibili alla violenza di genere e nella costante azione di prevenzione e controllo del territorio a tutela della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini.
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