Cagliari, 4 Dic 2025 - Approvato, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, il Programma degli interventi 2025 previsti dalla legge regionale n. 22/2005 per la protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente dai pericoli derivanti dall’amianto.
Il provvedimento si inserisce nel quadro del Piano regionale amianto, che definisce le priorità e le modalità operative di bonifica per garantire la tutela della salute, la sicurezza dei luoghi di lavoro e la rimozione dei materiali contaminanti presenti sul territorio regionale.
Per il 2025 sono state rese disponibili risorse complessive pari a 1 milione e 525.785 euro, che consentiranno di finanziare interventi riguardanti edifici pubblici, immobili privati e siti produttivi dismessi.
A conclusione dell’istruttoria tecnica, sono stati ammessi a finanziamento i seguenti interventi: Comune di Lunamatrona con la bonifica amianto del capannone comunale (95.000 euro), Provincia di Oristano, per la bonifica di edifici privati (369.105 euro) e sempre per la Provincia di Oristano con il completamento della bonifica dell’Istituto Agrario di Montresta (209 mila euro). Al Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPSS) sono stati stanziati 822.679 mila euro per la bonifica del sito ex Ferriera Sarda. Infine al Comune di Abbasanta sono stati erogati 30 mila euro per la bonifica dell’ex mercato civico.
Per la bonifica delle condotte in cemento-amianto sono stati inoltre ripartiti 300 mila euro, destinati ai Consorzi di bonifica per la rimozione delle condotte in cemento-amianto. Le assegnazioni sono basate sulle estensioni chilometriche rilevate nel Piano regionale. Tra i principali beneficiari il Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale (157.622 euro), il Consorzio di Bonifica dell’Oristanese (70.132 euro), il Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale (31.068 euro), il Consorzio di Bonifica della Gallura (10.977 euro), il Consorzio di Bonifica dell’Ogliastra (10.356 euro), il Consorzio di Bonifica della Nurra (10.273 euro) e il Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna con un finanziamento di 9.569 euro.
“Il programma 2025 consente di intervenire in modo mirato su immobili pubblici, privati e siti produttivi, dando continuità a una strategia regionale che mette al centro la tutela della salute e la bonifica delle situazioni a maggiore rischio. La rimozione dell’amianto resta una priorità strutturale per la sicurezza dei cittadini e la qualità dell’ambiente”. Sottolinea l’assessora Laconi.
La programmazione per il 2025 si inserisce in continuità con le azioni già avviate negli anni precedenti, con le quali erano stati finanziati ulteriori interventi di bonifica che hanno coinvolto anche altri soggetti attuatori - tra cui amministrazioni provinciali e comunali, la Città metropolitana di Cagliari, aziende ospedaliere e consorzi - a conferma di un impegno pluriennale orientato alla riduzione progressiva della presenza di amianto e alla tutela della salute pubblica.
L’approvazione del Programma annuale rappresenta un passo essenziale per ridurre in modo progressivo la presenza di amianto nel territorio, sostenendo gli enti locali e garantendo interventi puntuali in coerenza con le linee del Piano regionale. Com










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