Cagliari, 22 Nov 2025 - Una profonda saccatura alimentata da aria fredda proveniente dall’Europa settentrionale farà il suo ingresso sul Mediterraneo centrale tra il Golfo del Leone ed i nostri settori nord-occidentali. Tale situazione sarà responsabile delle precipitazioni al Sud e sul medio Adriatico, dell’abbassamento delle temperature con nevicate fino a quote collinari e del rinforzo della ventilazione su gran parte della Penisola.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che fa seguito ed estende quello emesso ieri. L’avviso prevede dal tardo pomeriggio/serata di oggi, venerdì 21 novembre, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui relativi settori tirrenici. Previste precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, su Marche, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
L’avviso prevede, inoltre, nevicate mediamente al di sopra dei 600-800 metri su Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e settori appenninici ed orientali del Lazio, con quota neve in abbassamento fino ai 400-600 metri sui settori appenninici, con apporti al suolo generalmente moderati, abbondanti a quote superiori.
Dalle prime ore di domani, sabato 22 novembre, si prevede il persistere di venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Emilia-Romagna e dai quadranti occidentali sulla Sicilia; attesi, inoltre, venti di burrasca dai quadranti settentrionali su Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Lazio centro-settentrionale, in estensione ad Abruzzo e Molise e dai quadranti occidentali sulla Calabria; previste mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 22 novembre, allerta gialla in Umbria, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, Sicilia e su alcuni settori di Emilia-Romagna, Marche, Lazio, Campania e Basilicata.
Prosegue l'opera dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza della frana che lunedì scorso ha colpito la frazione di Brazzano a Cormons (Gorizia) e per l'assistenza alla popolazione nella frazione di Versa a Romans d'Isonzo. In azione i mezzi del movimento terra del Gruppo Operativo Speciale del Friuli Venezia Giulia, i Droni del Nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), esperti Tas Topografia Applicata al Soccorso e squadre in assistenza alla popolazione.











Comments are closed.