Bitti (NU), 12 Nov 2025 - Il 3 novembre scorso, durante un servizio straordinario di controllo del territorio coordinato dal Comando della Compagnia Carabinieri di Bitti, organizzato per verificare il rispetto delle normative che regolano la detenzione ed il porto delle armi da fuoco per i privati, i Carabinieri della Stazione di Bitti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare ad Onanì a carico di un ventiduenne del luogo.
L’atto di Polizia Giudiziaria ha consentito di rinvenire una spada giapponese tipo “katana” e una spada tipo “potens”, oltre ad alcune armi da soft-air, fedeli riproduzioni di armi reali, private del tappo rosso, strumento indispensabile per dimostrare, anche ad uno sguardo disattento o non esperto, la loro inoffensività.
Successivi accertamenti hanno permesso di verificare che il possessore non ne aveva mai denunciato all’autorità competente la detenzione, ragione per la quale il tutto è stato sequestrato e il possessore deferito all’Autorità Giudiziaria, poiché ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, del reato di detenzione abusiva di armi.
Infine è stato evidenziato come il procedimento sia ancora pendente nella fase delle indagini preliminari, pertanto non si esclude che possano essere raccolti elementi a favore dell’odierno indagato, che potrà essere considerato colpevole solo dopo l’emissione di una sentenza definitiva di condanna.
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