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Ieri, pagina nera per la democrazia italiana, la “schiforma” della Giustizia ma se vogliamo ingiustizia, è servita. Una legge che a suo tempo voluta dal pregiudicato defunto per mettere la briglia alla magistratura.

Roma, 31 Ott 2025 – Ieri in Italia la vera democrazie è defunta. Come defunto è il pensatore di una questa nuova legge, Silvio Berlusconi, che i suoi esponenti del partito che a suo tempo sembravano più dipendenti che iscritti a Forza Italia, difendono ancora quest’uomo cha ha fatto ridere suo famoso ‘bunga bunga’, e allo stesso tempo vergognare gli italiani sparsi nel mondo, e che ora dirige e finanza la figlia, di Silvio.

Quindi, ieri, come tutti i governi di destra e destra estrema in Europa, come prima atto di potere, perché loro comandano e non governano, hanno messo la mordacchia alla magistratura cercando di asservirla e dirigerla in modo che i governanti con le loro nefandezze, non vengano perseguite. Quindi una ‘schiforma’ illiberale, con molti punti di dubbia costituzionalità, come dicono gli esperti, che fin dal primo giorno di potere, la destra italiana, hanno cercato di portare a termine l’agognato potere di asservire esclusivamente la magistratura inquirente al loro volere indicando e dirigendo verso quali reati da perseguire. Certamente non quelli loro che avranno il potere, se passasse questa riforma, di delinquere senza controllo. E, quindi, solo i poveracci saranno sottoposti a inchieste, processasti e magari anche incarcerati ma i colletti bianchi non saranno mai sfiorati. Ma come racconta la storia, ogni dittatore e dittatura, in questo caso giudiziario, hanno fatto e fanno, prima o poi, una brutta fine.

Ieri, tanti festeggiamenti senza vergogna portando a spasso una gigantografia del pregiudicato e tale è morto. E i suoi asserviti prima a lui ed ora al volere della figlia maggiore. Che con vanto, cantavano vittoria. Ma siamo sicuri che per il referendum del prossimo anno, gli italiani usciranno dal letargo e bocceranno sonoramente questa riforma. Che si vantano di chiamare in modo improprio, riforma della giustizia.

Quindi da oggi in poi noi e con noi sicuramente la maggioranza degli italiani bocceranno questa legge. Come fecero con le riforme, anche quelle con profili illiberali di Renzi.

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