Porto Torres (SS), 29 Ott 2025 - Nel corso dell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Porto Torres, hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Sassari – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di un uomo ritenuto responsabile dei reati di stalking e violazione di domicilio. In particolare i militari a seguito di accurati accertamenti, avevano appurato che l’uomo nei mesi passati si era reso responsabile di una serie di comportamenti molesti e invadenti nei confronti della donna e del nuovo compagno, inviando in alcune occasioni anche messaggi tramite noti social network. Pertanto in virtù di tali comportamenti, la competente Autorità Giudiziaria ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa con contestuale applicazione del braccialetto elettronico al fine di monitorare la sua posizione.
Ma nonostante la misura adottata, l’uomo ha continuato a porre in essere i medesimi comportamenti persecutori e in una circostanza ha anche manomesso il braccialetto elettronico applicato. Per questo il personale dell’Arma ha segnalato tempestivamente alla Procura di Sassari le violazioni riscontrate e l’uomo è stato giudicato incapace di rispettare le misure cautelari imposte. Quindi è stato disposto l’immediato aggravamento della misura e l’uomo è stato condotto e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Sassari Bancali, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Per il principio della presunzione d’innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini sarà definitivamente accertata solo se interverrà sentenza irrevocabile di condanna.
L’evento rammenta quanto sia essenziale creare una "rete" di assistenza, rivolgendosi senza esitazioni in caso di necessità all’Arma dei Carabinieri, sempre in prima linea nella difesa e nella protezione delle donne vittime di violenza.










Comments are closed.