Capoterra (Ca), 11 Ott 2025 – Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Capoterra, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari, nei confronti di una 49enne disoccupata, senza fissa dimora, già nota alle Forze di Polizia, ritenuta responsabile del reato di maltrattamenti nei confronti della madre 72enne pensionata, residente in paese.
Il provvedimento trae origine dagli accertamenti condotti dai militari della stessa Stazione, avviati a seguito della querela presentata all’inizio dello scorso mese di settembre dalla vittima, la quale aveva denunciato le continue condotte vessatorie, fatte di offese, umiliazioni e manipolazioni emotive, poste in essere dalla figlia convivente.
Le indagini, sviluppate con tempestività e riservatezza, avevano già portato al deferimento della donna in stato di libertà lo scorso 20 settembre. E pertanto, alla luce del quadro emerso e del concreto rischio di reiterazione delle condotte, l’Autorità Giudiziaria ha ritenuto necessario disporre l’immediato allontanamento della stessa dall’abitazione familiare.
La vittima ha ricevuto tutta la tutela e assistenza concessa dal quadro normativo attraverso l’attivazione della rete antiviolenza cagliaritana.
L’intervento s’inserisce nell’ambito della costante azione di prevenzione e contrasto alla violenza domestica svolta dall’Arma dei Carabinieri, quotidianamente impegnata a garantire la sicurezza e la tutela delle persone più fragili attraverso l’ascolto, l’intervento e il supporto alle vittime.
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