Sestu (Ca), 29 Sett 2025 – Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Sestu, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno arrestato un 43enne, originario della provincia di Caserta, disoccupato e già noto alle Forze di Polizia, domiciliato in paese, in esecuzione di un’ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Cagliari per il reato di atti persecutori. Il provvedimento cautelare è stato adottato a seguito delle indagini scaturite da una denuncia presentata dalla ex compagna lo scorso luglio.
La donna, residente a Sestu, aveva riferito di essere stata per lungo tempo oggetto di minacce, pedinamenti e continue intrusioni nella propria vita quotidiana da parte dell’uomo, condotte che l’avevano costretta a modificare le proprie abitudini e a vivere in uno stato di ansia e timore per la propria incolumità. E gli episodi sarebbero proseguiti anche nei pressi della sua abitazione, dove l’indagato si sarebbe presentato con il pretesto di vedere la figlia minore, in violazione di quanto disposto dal giudice per l’affidamento.
Quindi alla luce dei fatti denunciati, i Carabinieri avevano attivato immediatamente il protocollo “Codice Rosso”, informando l’Autorità Giudiziaria e avviando la procedura di valutazione del rischio. Per tanto l’attività investigativa ha portato quindi all’emissione della misura cautelare, eseguita dai militari che hanno accompagnato l’uomo presso il domicilio indicato, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’Arma dei Carabinieri conferma l’impegno quotidiano nella tutela delle vittime di violenza di genere, garantendo un’azione rapida ed efficace sia in fase preventiva che repressiva, a salvaguardia delle persone più vulnerabili e della sicurezza della comunità.
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