Press "Enter" to skip to content

Sardegna in prima linea per l’ambiente: ritorna il progetto Ceas aperti 2025.

Cagliari, 23 Sett 2025 - Verrà presentata giovedì 25 settembre a Cagliari, alle 9.30, nell’Assessorato della difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna (via Roma 80), la manifestazione “Ceas Aperti 2025”. Dal 25 settembre al 16 ottobre, 48 Centri di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (Ceas) della Sardegna accoglieranno cittadini e visitatori, proponendo attività, eventi e laboratori dedicati alla tutela del territorio e dell’acqua, bene comune da proteggere.

La quarta edizione della manifestazione, che ha come tema guida “Acqua Bene Comune”, ha anche quest’anno l’obiettivo di rinnovare l’impegno della rete regionale Infeas (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale e alla Sostenibilità) nel promuovere stili di vita più responsabili, in linea con la Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile.

Capofila dell’evento sarà il Comune di Tempio Pausania, in collaborazione con il Centro Regionale di Coordinamento Infeas e con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Difesa dell’Ambiente – Servizio Sostenibilità Ambientale, Valutazione Strategica e Sistemi Informativi (Svasi).

I Ceas, luoghi di animazione culturale e di sensibilizzazione rivolti a cittadini, scuole e imprese, rappresentano degli osservatori privilegiati dell’ambiente locale, veri e propri laboratori di buone pratiche e di sviluppo sostenibile. Sono luoghi di animazione culturale e di sensibilizzazione e si rivolgono a cittadini, scuole e imprese. Per tre settimane, dal 25 Settembre al 16 Ottobre, i centri che hanno aderito a questa edizione proporranno più di 70 appuntamenti gratuiti tra escursioni, laboratori, clean up, proiezioni, passeggiate guidate e incontri pubblici. Tutte le attività saranno incentrate sul tema dell’acqua, risorsa vitale da gestire con attenzione e responsabilità.

Il filo conduttore dell’edizione 2025 sarà infatti l’acqua, risorsa essenziale per la vita, per la produzione alimentare, per il clima e per gli ecosistemi, oggi al centro di sfide cruciali legate al suo utilizzo, alla scarsità e alla gestione sostenibile. L’obiettivo di Ceas Aperti 2025 è proprio quello di accendere un dibattito consapevole e favorire la diffusione di buone pratiche per proteggere questa risorsa preziosa, sensibilizzando la comunità sul risparmio idrico, la qualità delle acque e l’importanza di preservarne il ciclo naturale. Le iniziative sono infatti pensate per coinvolgere famiglie, giovani, adulti e scuole, offrendo momenti di scoperta, formazione e partecipazione diretta.

L’iniziativa si concluderà il 23 e 24 ottobre a Tempio Pausania con due giornate dedicate al confronto tra operatori dei Ceas, esperti e istituzioni, che saranno ospitate nella sede del Ceas sul Monte Limbara.

“Ceas Aperti si rinnova anche quest’anno e pone l’attenzione sull’acqua: una risorsa strategica e trasversale per la realizzazione degli obiettivi della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Sardegna”, dichiara l’assessora della difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi. “In tale prospettiva, l’Amministrazione regionale investe nel rafforzamento e nella modernizzazione delle infrastrutture idriche, con l’obiettivo di aumentarne l’efficienza e la resilienza per ridurre sprechi e dispersioni. La lotta alla siccità, aggravata dai cambiamenti climatici, va affrontata, infatti, da due punti di vista: collettivo e individuale. L’amministrazione, con la Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, assume da un lato l’impegno di tutelare e rafforzare le risorse idriche esistenti, potenziando i sistemi di raccolta e l’infrastrutturazione, e dall’altro quello di educare e sensibilizzare la collettività con eventi come Ceas Aperti. Il ruolo dei cittadini resta infatti cruciale: a loro è richiesta una partecipazione attiva attraverso l’adozione di comportamenti e pratiche quotidiane di risparmio idrico e difesa della risorsa acqua. Iniziative di sensibilizzazione come Ceas Aperti – conclude l’assessora Laconi – assumono quindi un ruolo strategico nel promuovere una cultura diffusa della tutela dell’acqua quale bene comune da proteggere e valorizzare.”

“L’acqua è il bene comune per eccellenza, risorsa preziosa e insostituibile, che ci obbliga a scelte responsabili per il presente e per le generazioni future – aggiunge il sindaco di Tempio Pausania Giovanni Antonio Giuseppe Addis –. Il nostro Comune è capofila di questo progetto che pone al centro la tutela e la valorizzazione dell’acqua, con azioni concrete di sostenibilità. Il nostro impegno è quello di coordinare un percorso che coinvolge tutta l'Isola, promuovendo buone pratiche condivise e durature. Crediamo che solo attraverso una visione collettiva l’acqua potrà continuare a essere diritto garantito, occasione di sviluppo e simbolo di un futuro più giusto e sostenibile per tutti”. Com

Comments are closed.