Cagliari, 11 Sett 2025 – Questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari, al termine di un controllo, hanno contestato violazioni in materia di normativa sul lavoro a un 25enne cagliaritano, amministratore unico di una società di ristorazione con sede legale e operativa in città.
Nel corso della verifica è stata riscontrata la presenza di un lavoratore non regolarmente assunto su un totale di tre dipendenti, pari al 33,33% della forza lavoro. In applicazione delle disposizioni vigenti, i militari hanno adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale e irrogato sanzioni amministrative per circa 6.400 euro.
L’intervento si colloca nell’ambito della costante attività di vigilanza svolta dal Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari, che rappresenta uno strumento fondamentale per contrastare il fenomeno del lavoro sommerso. Tale pratica, ancora diffusa in diversi settori dell’economia locale, produce effetti dannosi su più fronti: priva i lavoratori delle tutele assicurative e previdenziali, espone a rischi maggiori in materia di sicurezza e mina la concorrenza leale tra le imprese.
I controlli condotti dai Carabinieri Nil hanno negli ultimi anni evidenziato come il settore della ristorazione rientri tra i più esposti a irregolarità di questo genere. La costante attenzione dell’Arma in questo campo conferma la volontà di garantire condizioni di lavoro dignitose e di tutelare l’intero tessuto economico cittadino.
Le attività ispettive proseguiranno con sistematicità anche nei prossimi mesi, secondo una strategia che combina controlli mirati e azioni di prevenzione, al fine di contrastare con decisione il lavoro nero e favorire la diffusione di una cultura della legalità e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
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