Cagliari, 10 Sett 2025 - Una perturbazione di origine atlantica si avvicina progressivamente all'Italia, portando son da ieri sera un deciso peggioramento delle condizioni meteorologiche sulle regioni settentrionali, in estensione, domani verso il centro-sud, con fenomeni localmente di forte intensità. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile, che ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
L'avviso prevede dal pomeriggio di oggi precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità, su Piemonte, Liguria, Toscana, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, in estensione nel corso della notte, a Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise e Campania. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di oggi allerta arancione su settori di Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Toscana e sugli interi territori di Umbria e Lazio, allerta gialla su gran parte dell'Italia.
Allerta meteo anche in Sardegna dalle 14:00 del 9 settembre fino alle 17:59 del 10 settembre 2025. Il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile ha diramato un avviso di criticità ordinaria (codice giallo) per rischio idrogeologico e temporali che interesserà in particolare diverse zone dell'Isola. Le aree coinvolte sono l'Iglesiente, il Campidano e la Gallura per quanto riguarda il rischio idrogeologico. L'avviso riguarda anche Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro, dove oltre al rischio idrogeologico viene segnalata la possibilità di temporali intensi. Sotto osservazione anche l'area Flumendosa-Flumineddu, con un'allerta specifica per rischio idrogeologico per temporali.
Gravi disagi a Portoferraio. Allertato il sistema di Protezione Civile. Il Comune, sui propri canali social, invita i cittadini a non uscire di casa e a non usare l'automobile.
È stato trovato in una località boschiva a Pomonte, l'uomo disperso, un escursionista 72enne, nella zona del monte Capanne all'Isola d'Elba, le cui ricerche era in corso da ieri. L'uomo è stato rifocillato ma il maltempo che nelle scorse ore ha interessato l'isola d'Elba ne ha impedito l'immediata estrazione, anche facendo ricorso ad un elicottero. Passato il maltempo, fa sapere il 118, il 72enne è stato recuperato dai vigili del fuoco e condotto al proprio domicilio perché non aveva problemi sanitari.
La sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un codice arancione su gran parte della Toscana per temporali e piogge diffuse da questo pomeriggio, martedì 9, alle 13 di domani, mercoledì, a causa di una perturbazione atlantica che sta transitando sulla regione.
Nello specifico: il codice arancione per temporali anche forti e rischio idrogeologico parte dalle ore 17 di oggi, martedì 9 settembre e permane per la giornata di domani, mercoledì, fino alle ore 13 sulle zone costiere e occidentali (province di Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto e parti ovest delle province di Firenze e Siena). Saranno possibili anche grandinate e colpi di vento.
Il maltempo fa permanere il codice giallo nelle altre aree della Toscana fino alla mezzanotte di domani, mercoledì, con la possibilità di temporali localmente anche forti.
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all'interno della sezione Allerta meteo del sito della Regione Toscana.
Una quindicina di persone è rimasta intrappolata nelle case a causa di un torrente tracimato. Forti partecipazioni anche nel Varesotto. Evacuati residenti nel Comasco. Chiuso un tratto della Lariana.
L'ampia saccatura che si estende dalle Isole Britanniche al Nord Africa sul Mediterraneo occidentale e tra oggi e domani si è dunque spostata sull'Italia. Nella seconda parte della giornata odierna si prevede tempo instabile, con precipitazioni irregolari anche a carattere di rovescio o locale temporale: non si escludono forti rovesci specie su pianura e Prealpi.
Mercoledì 10 settembre le precipitazioni saranno estese soprattutto sulle zone centro settentrionali e sulla costa, anche con rovesci e locali temporali. La fase più intensa sarà tra il primo mattino e il tardo pomeriggio. Si prevedono quantitativi localmente anche abbondanti sulle zone prealpine e pianura/costa nord orientali; non si escludono locali temporali intensi, che su costa e pianura limitrofa potranno essere anche ripetuti e piuttosto persistenti.
In considerazione di queste previsioni, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato l'allerta gialla (fase di attenzione) per temporali nei bacini Vene-D, Vene-E, Vene-F E Vene-G, E Per Criticità Idrogeologica Nei Bacini Vene-H, Vene-B, Vene-F E Vene-G, con validità dalle 20 di oggi alla stessa ora di domani. Saranno possibili l'innesco di frane superficiali e colate rapide; l'innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria; il rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane con possibili allagamenti di locali interrati e/o sottopassi. Per le zone D, E, F e G, lo scenario sarà caratterizzato da fenomeni intensi e rapidi.
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