Press "Enter" to skip to content

Il comandante provinciale dei Carabinieri di Cagliari saluta i Maggiori Francesco Capula e Massimo Meloni.

Cagliari, 5 Sett 2025 – Questa mattina, presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Cagliari, il Comandante Provinciale, Generale di Brigata Luigi Grasso, ha rivolto un saluto di commiato a due ufficiali che lasciano la guida delle rispettive Compagnie per assumere nuovi incarichi.

Il Generale Grasso, nel ringraziarli per l’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati negli anni trascorsi al comando, ha sottolineato come i risultati conseguiti costituiscano patrimonio prezioso non solo per l’Arma, ma per l’intera comunità del territorio. Ha quindi formulato ai due ufficiali i migliori auguri di buon lavoro per le nuove e impegnative responsabilità che li attendono.

Il Maggiore Massimo Meloni, dopo cinque anni al comando della Compagnia di San Vito, è destinato ad assumere la guida della Compagnia Carabinieri Polizia Militare Aeronautica Militare in Decimomannu. Durante la sua permanenza, ha incrementato la presenza sul territorio e diretto personalmente molte indagini che hanno portato a rilevanti risultati: dallo smantellamento di piantagioni di Cannabis e reti di spaccio, alla repressione di rapine e violenze sessuali, fino alle operazioni contro la piaga estiva dei furti nelle abitazioni e sulle auto in sosta nelle aree turistiche del Sarrabus e di Villasimius. Sotto la sua guida, i reparti hanno saputo coniugare azione investigativa e presidio quotidiano del territorio, garantendo sicurezza e vicinanza ai cittadini.

Il Maggiore Francesco Capula, giunto nel settembre 2021 al comando della Compagnia di Villacidro, assumerà ora la guida della Compagnia Carabinieri di Bono.

Durante i quattro anni di permanenza, ha gestito con equilibrio e fermezza situazioni complesse: dalle manifestazioni degli attivisti contro l’occupazione militare a Capo Frasca, alle proteste legate alla costruzione dell’impianto eolico di Villacidro, fino alle attività di contrasto alla criminalità, tra cui spicca l’arresto dell’autore dell’omicidio di San Gavino Monreale e il sequestro di una maxi piantagione di marijuana a Guspini. Accanto a questi interventi, ha promosso iniziative di prevenzione nelle scuole e collaborazioni con le associazioni locali e il centro antiviolenza di Sanluri, rafforzando il legame tra Arma e comunità.

La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di saluto istituzionale, ma anche un’occasione di condivisione e riflessione. Se è innegabile il fatto che ogni comandante lasci un segno del proprio operato e consegni al successore un’eredità fatta di esperienze, rapporti con il territorio e risultati conseguiti, è altrettanto vero che i cambi di comando costituiscono un nuovo inizio che rinnova l’azione dell’Arma e arricchisce l’intera comunità.

Il Comandante Provinciale, nel suo saluto, ha voluto rimarcare come il servizio dell’Arma si fondi su valori immutati – dedizione, spirito di sacrificio, dialogo e vicinanza alla popolazione – che trovano concreta espressione nell’azione quotidiana dei Comandi territoriali. In questo quadro, il passaggio di testimone tra ufficiali diventa un momento di rinnovato impegno a favore della sicurezza e della serenità dei cittadini, che costituiscono il centro della missione istituzionale dei Carabinieri.

More from CRONACAMore posts in CRONACA »

Comments are closed.