Guspini (SU), 3 Sett 2025 – Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Guspini, nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, hanno arrestato in flagranza un 23enne, disoccupato, senza fissa dimora, del Senegal, già noto alle Forze di Polizia, ritenuto responsabile di furto aggravato.
L’uomo, utilizzando una borsa schermata come già fatto in altre occasioni, si sarebbe impossessato di sei confezioni di profumo per un valore complessivo di circa 800 euro all’interno di un punto vendita di prodotti per la casa e la persona. Dopo aver oltrepassato le casse senza pagare, è stato immediatamente bloccato dai dipendenti dell’attività commerciale, i quali hanno subito richiesto l’intervento del personale dell’Arma tramite il numero di emergenza 112.
Giunti sul posto, i militari hanno preso in consegna l’uomo e, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto nella sua disponibilità anche un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 16,5 centimetri, che gli è valso anche un capo di imputazione per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
La refurtiva è stata recuperata e restituita alla responsabile del negozio, una 50enne residente a Gonnosfanadiga, che ha formalizzato denuncia-querela presso la caserma dell’Arma.
Terminate le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Sanluri, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la mattinata odierna davanti al Tribunale di Cagliari.
L’episodio si inserisce nell’ambito della costante attività di prevenzione e controllo del territorio svolta dall’Arma dei Carabinieri, con particolare attenzione alla tutela degli esercizi commerciali e alla sicurezza della comunità tutta.
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