Mogoro (Or), 14 Ago 2025 - I Carabinieri della Compagnia di Mogoro, al termine di una lunga giornata di accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Oristano, quattro persone, di cui una già nota alle Forze dell’Ordine, tutte ritenute responsabili di rissa aggravata, lesioni personali e, solo una, per porto d’armi ed oggetti atti ad offendere.
A causa di disaccordi e dissapori sorti a seguito del pascolo abusivo nei terreni altrui, due uomini residenti a Tuili (di cui uno con terreni di proprietà nel piccolo centro dell’alta Marmilla), si erano recati, portando con sé bastoni ed altri oggetti atti ad offendere, presso l’abitazione di un terzo per cercare di trattare un dissidio avvenuto pochi giorni prima. Durante la discussione, alla quale partecipava anche un quarto individuo che prendeva le parti della persona ritenuta colpevole del pascolo abusivo, gli animi si sono surriscaldati ed è iniziata una violenta colluttazione. E solo il provvidenziale intervento dei militari ha impedito che la rissa avesse un finale ben più infausto. Pertanto a seguito della perquisizione, sono state sequestrate le armi improprie utilizzate nonché due coltelli a serramanico rinvenuti in una tasca dei pantaloni di uno degli indagati.
In seguito i contendenti si sono rifiutati di essere visitati da personale medico, comunque allertato dal personale dell’Arrma nonostante presentassero tutti evidenti segni di escoriazioni e tumefazioni.
Inoltre ad uno dei contendenti, in possesso di regolare porto d’armi, sono stati ritirati cautelativamente, tre fucili ed il relativo munizionamento.
Tanto si comunica nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile ed al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.
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