Cagliari, 14 Ago 2025 - Il caldo di Ferragosto si annuncia pesante soprattutto nelle città del Nord e del Centro, dove si concentrano i bollini rossi delle ondate di calore previsti dal ministero della Salute. L'ultimo aggiornamento vede decisamente prevalere il verde al Sud; al Centro i bollini verdi per il 15 agosto sono soltanto due. Delle 27 città monitorate dal ministero per quanto riguardale previsioni delle ondate di calore, nove si trovano in sette regioni del Nord. Sono Bologna, Bolzano, Milano e Brescia, Genova, Torino, Trieste Venezia e Verona.
Al Centro le città più calde a Ferragosto sono otto, concentrate in tre regioni. Di queste, il Lazio è decisamente la più calda, con cinque bollini rossi a Roma, Rieti, Latina, Frosinone e Viterbo. Gli altri bollini rossi sono in Umbria (Perugia) e in Toscana (Firenze). I sette bollini verdi previsti per il 15 agosto si concentrano invece in tre regioni del Sud: la Sicilia è al primo posto con tre città (Palermo, Messina e Catania), seguita da Calabria (Reggio Calabria) e Puglia (Bari). Al centro sono segnate in verde Cagliari e Pescara.
Temperature bollenti ieri a Genova con 45 gradi percepiti e a Firenze. E Milano e Roma più calde di Algeri, Tunisi e Rabat: l'Italia supera il Nordafrica e continua a boccheggiare sotto la spinta dell'Anticiclone che, dal cuore del Sahara, si espande verso Francia e Italia centro settentrionale. Temperature bollenti ieri a Genova con 45 gradi percepiti e a Firenze. Bolla rovente che sta toccando anche l'Inghilterra. In Spagna e Portogallo è emergenza caldo e incendi. Roghi anche in Albania e sull'isola greca di Zante. In alcuni casi è stato necessario attivare evacuazioni di abitazioni e hotel.
Cresce l'allerta caldo nei giorni che precedono il Ferragosto secondo il bollettino aggiornato sulle ondate di calore del ministero della Salute. E proprio per le temperature troppo elevate l'udienza generale del Papa oggi mercoledì 13 sarà spostata al coperto in Aula Paolo VI.
Secondo l'analisi del meteo.it, nel nostro Paese sono numerosi i picchi dei valori delle temperature rispetto a quelli registrati in Marocco, Algeria e Tunisia.
A Milano, negli ultimi tre giorni, si sono registrate minime di 27°C, un valore quasi supertropicale (notti con temperature minime che non scendono sotto i 30°C) e massime di 37°C. Situazione meno rovente di notte sulla Capitale con minime sui 23-24°C ma massime simili, intorno ai 36-38°C. "Ad Algeri, di contro, la minima è scesa fino a 21°C di notte e la massima è salita, al più, fino a 34°C, così come a Tunisi. La capitale del Marocco, Rabat, trovandosi lungo le coste oceaniche, ha fatto fatica a superare i 30-33°C", dicono dal meteo.it.
In Liguria, dove si registrano temperature elevate su tutto il territorio regionale, pronto soccorso monitorati "ma non in affanno", dice l'assessore regionale alla Sanità, Massimo Nicolò, che sottolinea come con il persistere delle condizioni di forte caldo aumentano i rischi soprattutto per anziani e fragili e rinnova l'invito ai cittadini a rispettare le regole di buon senso: evitare di uscire e di praticare attività fisica nelle ore più calde, bere con regolarità e alimentarsi in modo corretto, evitando alcolici e bevande gassate, conservare correttamente i farmaci e modificare le assunzioni degli stessi solo dopo consulto con il proprio medico. Stessi consigli dalla sindaca di Firenze Sara Funaro che parla di città "sotto massima allerta" e ricorda che sono attivi nel capoluogo toscano i rifugi climatici la cui mappa è consultabile su ww.comune.firenze.it mentre Napoli, dopo l'afa, si è trovata sotto un forte temporale, con pioggia mista a grossi chicchi di grandine.
Oltre che alle nostre città, a fare i conti con l'emergenza caldo è la Spagna soprattutto in Andalusia e Paesi Baschi. Ieri sono stati raggiunti i 44 gradi in quattro province mentre è allarme roghi con un uomo che è morto per le ustioni riportate in un incendio alle porte di Madrid. Grave la situazione anche in Portogallo dove il Governo ha chiesto i Canadair al Marocco.
In Italia dall'inizio dell'anno ad oggi, rileva Coldiretti, sono quasi 57mila gli ettari di terreni e boschi andati a fuoco in Italia. E, rispetto al 2024, se si prosegue con queste medie, a fine anno gli ettari bruciati potrebbero registrare un aumento di circa il 5%. In riferimento poi alla media degli ultimi 20 anni gli ettari di terreno incendiati in Italia sono cresciuti di quasi il 60%.
Diverso invece sull'isola: nelle ultime ore una perturbazione ha attraversato rapidamente la Sardegna.
È quanto successo a Iglesias dove in pochi minuti il pluviometro della rete regionale ha fatto segnare 29,40 mm di pioggia. Un temporale violento si è abbattuto sulla cittadina. Alla pioggia si sono aggiunti grandine e vento. La bufera ha causato anche qualche danno, tra rami spezzati, strade e cantine allagate. La linea elettrica inoltre è rimasta interrotta nel quartiere di Palmari, fino all'intervento dei tecnici per il ripristino.
Tempo: previsioni per i prossimi giorni
Oggi giovedì 14 agosto:
Nord: Dopo una mattinata asciutta, al pomeriggio scoppieranno dei temporali sui settori alpini e prealpini. Soleggiato altrove. Clima rovente.
Centro: Dopo una mattinata asciutta, al pomeriggio scoppieranno dei rovesci sui settori appenninici. Altrove, bel tempo prevalente.
Sud: Dopo una mattinata soleggiata e asciutta, al pomeriggio potranno scoppiare dei veloci temporali sui settori montuosi tutti.
Ferragosto, venerdi 15:
Nord: La giornata trascorrerà con generali condizioni di bel tempo con tanto sole, tanto caldo e isolate piogge sui confini lombardi.
Centro: Pressione non cosi salda; temporali pomeridiani bagneranno i settori appenninici e zone adiacenti; altrove, pia' soleggiato e asciutto.
Sud: Rovesci pomeridiani potranno bagnare i settori appenninici, con fenomeni tuttavia modesti; altrove tutto sole, clima sempre molto caldo.
Comments are closed.