Cagliari, 7 Ago 2025 – Il personale della Polizia di Stato e la Polizia Penitenziaria di Cagliari, in un’operazione congiunta, nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, hanno arrestato per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente un detenuto che ha cercato di introdurre droghe all’interno del carcere di Uta.
Gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari e della Polizia Penitenziaria hanno proceduto all’arresto di un detenuto rientrato in carcere al termine di un permesso premio, trovato in possesso di 18 ovuli contenenti circa 100 grammi di Hashish e di 200 grammi di Cocaina.
L’uomo, già rinchiuso in carcere per altri reati, era da tempo oggetto di attenzioni da parte del personale della Polizia Penitenziaria, che lo aveva segnalato in merito alla possibilità che, in occasione della fruizione di permessi, potesse introdurre sostanze da spacciare all’interno dell’istituto. E tali informazioni sono state condivise con la Squadra Mobile, che predisponeva i servizi di monitoraggio discreto, dai quali emergevano movimenti sospetti in contesti criminali dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Quindi è stato organizzato un controllo radiogeno all’atto del suo rientro in carcere, che ha poi confermato i sospetti, attraverso il ritrovamento dello stupefacente, immediatamente sottoposto a sequestro da parte degli agenti della Squadra Mobile e della Polizia Penitenziaria.
Al termine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato e posto a disposizione dell’A.G.
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