Press "Enter" to skip to content

Lite in famiglia a Dolianova degenera: fa esplodere una bomba carta contro il padre: feriti anche un carabiniere e scoperta una quantità di droga in casa.

Dolianova, 30 Lug 2025 – A mezzanotte, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Norm della Compagnia di Dolianova sono intervenuti presso un’abitazione del centro cittadino, in risposta a una richiesta d’aiuto giunta da un 66enne allevatore in pensione del luogo. L’uomo aveva segnalato una violenta lite in corso con il figlio convivente, un 42enne disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, che poi si è scoperto essere in stato di alterazione presumibilmente dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti.

Giunti sul posto, i militari hanno constatato che il padre era stato poco prima allontanato con la forza dall’abitazione. E quando l’uomo ha tentato di rientrare per cercare un chiarimento, il figlio, in evidente stato di alterazione psicofisica, ha lanciato contro di lui un ordigno artigianale del tipo “bomba carta”. L’esplosione ha infranto i vetri di una porta interna, provocando lesioni superficiali agli arti inferiori del genitore e lievi contusioni a uno dei militari presenti che stava cercando di entrare nell’immobile assieme al genitore dello scalmanato. Entrambi sono stati assistiti sul posto: il padre ha rifiutato il trasporto in ospedale, mentre il carabiniere ha riportato una contusione di modesta entità.

L’aggressore, subito immobilizzato e messo in sicurezza, ha manifestato successivamente intenti anticonservativi, rendendo necessario l’intervento del personale sanitario del 118, che ne ha disposto il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale “SS. Trinità” di Cagliari, dove si trova tuttora ricoverato.

A margine dell’accaduto, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione domiciliare, rinvenendo e sequestrando circa un chilogrammo e mezzo di Marijuana già tritata, pronta per la presumibile immissione sul mercato. Nel rispetto dei diritti delle persone coinvolte e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, stante la fase attuale delle indagini preliminari, l’Autorità Giudiziaria valuterà ora la posizione del soggetto in relazione ai reati di lesioni personali aggravate e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono anche in corso accertamenti sui residui della “bomba carta” per comprendere se fosse un fuoco pirotecnico di libera vendita o un ordigno artigianale, nel qual caso la posizione del 42enne si aggraverebbe ulteriormente.

L’intervento s’inserisce nel quadro del costante impegno dell’Arma dei Carabinieri nel garantire la sicurezza pubblica, intervenendo con prontezza ed efficacia anche nei contesti più delicati, in cui fragilità personali e dinamiche familiari degenerano in episodi di violenza e pericolo concreto per le persone.

Le attività di prevenzione, controllo e contrasto ai reati continueranno con determinazione a tutela della collettività e del vivere civile.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
More from CRONACAMore posts in CRONACA »

Comments are closed.