Cagliari, 29 Lug 2025 - “L’obiettivo della Regione Sardegna è quello di trattare la nautica come una filiera industriale, sostenendola per fare in modo che tutte le operazioni, dalla progettazione alla costruzione, avvengano sempre di più nella nostra Isola. Vogliamo che attraverso la filiera nautica, con l’organizzazione della Fiera nautica di Sardegna e la partecipazione alle fiere internazionali, il settore possa coinvolgere tutte le filiere produttive della Sardegna, con una crescita diffusa e sostenibile nei territori”. Lo ha detto l’assessore dell’Industria Emanuele Cani in occasione dell’evento di presentazione a Milano del report del Centro Studi del Cipnes sugli arrivi di superyacht in Gallura e del report 2025 del Centro Studi del Sole 24 Ore sull’industria nautica italiana. “Un’occasione importante – afferma l’assessore - per incontrare esponenti del mondo produttivo e accademico nazionale al fine di consolidare i rapporti e lavorare a nuovi investimenti, sia industriali che formativi, in Sardegna”.
Lo studio del Cipnes ha rilevato la presenza di oltre 1.350 superyacht nelle acque della Gallura solo a luglio 2025, per un valore stimato di 6 miliardi di dollari. Dati parziali che hanno tuttavia evidenziato una forte crescita su base annua. Anche lo studio 2025 del Sole 24 Ore mette in luce un’espansione del settore su scala nazionale e il ruolo sempre più rilevante della Sardegna.
All’evento, organizzato nell’hub promozionale Insula dal Cipnes con il sostegno della Regione Sardegna e dell’assessorato dell’Industria, hanno partecipato i vertici del Cipnes, imprese, università e sono intevenuti, tra gli altri, il chief innovation officer di Sanlorenzo Yacht, Paolo Bertetti, il docente del Politecnico di Milano Mattia Vallerio, l’imprenditore e dirigente di Confindustria nautica nazionale Simone Morelli e il responsabile della Fiera Nautica di Sardegna Angelo Colombo.
Comments are closed.