Cagliari, 28 Lug 2025 - “Sono 1.131 le imprese sarde, rientranti nella categoria di micro, piccole e medie imprese, che hanno presentato richiesta per ottenere i contributi previsti dalla misura So.la.re Sardegna, volta a sostenere la filiera turistica.
Le risorse stanziate dall’Assessorato del Lavoro, 22 milioni di euro, di cui 19 milioni e mezzo destinati alle imprese più piccole, sono andate esaurite nell’arco di pochi minuti dall’apertura degli Avvisi, due distinti, uno per le assunzioni di lavoratori under 35 e un secondo per gli over 35”, informa l’assessora del Lavoro Desirè Manca.
“Il sistema online di presentazione delle domande ha registrato numeri eccezionali: tutti i fondi messi a disposizione dalla Regione Sardegna sotto forma di sovvenzione alle imprese per le assunzioni effettuate nei periodi di ammissibilità (a partire dal 1° marzo 2025 fino al 31 dicembre 2025, con l’esclusione dei mesi di luglio e agosto), sono stati prenotati. Un ottimo risultato che conferma la bontà della misura sulla quale anche quest’anno abbiamo voluto investire con l’obiettivo di creare posti di lavoro che non ci sarebbero stati senza aiuti, o che avrebbero avuto una durata più breve in termini di continuità contrattuale”.
Così l’assessora del Lavoro illustra i dati che riguardano l’intervento “SO.LA.RE. Sardegna - Sostegno Lavoro Regione Sardegna” rinnovato dalla Giunta su proposta dell’assessore del Lavoro Desirè Manca.
“Il dato che ci meraviglia maggiormente in positivo – sottolinea l’assessora del lavoro Desirè Manca è il numero delle micro, piccole e medie imprese che hanno partecipato con esito positivo all’Avviso. Nello specifico, sono 552 le imprese che hanno presentato richiesta per assunzioni di under 35 e 579 quelle per over 35”.
“Siamo fermamente convinti dell’importanza di offrire un sostegno concreto alle imprese, soprattutto quelle che lottano ogni giorno per restare sul mercato, e grazie a questa misura, siamo orgogliosi di poter, al contempo, offrire nuove opportunità occupazionali agli addetti della filiera turistica. Contratti che quindi non siano limitati ai mesi della cosiddetta alta stagione ma che comprendano un arco temporale più ampio, che accompagnino i lavoratori fino a dicembre”. Com
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