Cagliari, 18 Lug 2025 - La Giunta ha deciso di potenziare i Centri per la Famiglia in Sardegna rendendo i servizi e le infrastrutture connesse più accessibili e di qualità attraverso la riqualificazione e la dotazione di spazi dedicati, in particolare gli "spazi neutri", essenziali per il sostegno della genitorialità e l'inclusione sociale. Le azioni previste saranno supportate da un incremento del finanziamento già previsto a valere sui fondi FESR 2021-27 portando l’importo complessivo da 5 milioni a 7 milioni e 677 mila euro.
“L’incremento della dotazione, determinato in base alla capienza finanziaria ancora disponibile nell’ambito del FESR, si tradurrà in una conseguente rimodulazione proporzionale delle risorse già assegnate a ciascun PLUS e destinate al potenziamento dei Centri per la famiglia, fino al raggiungimento del tetto di finanziamento”, spiega l’assessore della Sanità Armando Bartolazzi.
“Il rafforzamento dei Centri della Famiglia rientra pienamente all’interno degli interventi contemplati nell’ambito dell’azione specifica di potenziamento dei servizi socio-sanitari e di assistenza a lungo termine prevista all’interno degli obiettivi del Fesr in quanto rappresentano nodi della rete di servizi integrati a carattere sociale, socio-sanitario ed educativo per l’attuazione delle politiche dei servizi alla famiglia e del lavoro di cura. Essi fanno parte di una rete di interventi che, con diverse modalità, sono orientati alla promozione e sostegno della genitorialità”, spiega ancora l’assessore.
Le dotazioni aggiornate per ciascun Plus saranno dunque le seguenti: Ghilarza-Bosa: 284.755 euro; Carbonia: 447.255 euro; Oristano: 409.255 euro; Iglesias: 457.255 euro; arcipelago del Sulcis: 870.255 euro; Nuoro: 1.797.255 euro; Tempio: 1.447255 euro; Sassari: 497.255; Area Ovest: 337. 255 euro; Alghero: 237.435 euro; Sarrabus Gerrei 247.255 euro; Anglona Coros Figulinas 257.255 euro; Sanluri: 347.255 euro.
“Qualora si rendano disponibili ulteriori risorse su altri capitoli, potranno essere utilizzate per finanziare altre proposte presentate dagli ambiti Plus di Macomer, Ozieri, Trexenta, Guspini, Cagliari e Quartu Parteolla per l’adeguamento ed il miglioramento dei centri per la famiglia” conclude Bartolazzi.
Si darà ora mandato al Servizio politiche per la famiglia e l'inclusione sociale della Direzione generale delle Politiche Sociali per gli adempimenti necessari alla sottoscrizione delle convenzioni e al completamento della procedura. Red
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