Cagliari, 10 Lug 2025 – Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Cagliari, con il supporto dei militari della Stazione di Ca-San Bartolomeo, hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare nei confronti di una 35enne residente nel capoluogo, indiziata di esercitare abusivamente attività di medicina estetica all’interno della propria abitazione.
Nel corso dell’operazione i militari hanno constatato la predisposizione, all’interno dell’abitazione, di un’intera stanza adibita a cabina estetica, completa di lettino, lampada a neon e carrelli mobili. Sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro, numerosi dispositivi medici e farmaci destinati a trattamenti estetici, fra cui filler dermici, flaconi di tossina botulinica iniettabile, aghi e siringhe intradermiche, lidocaina per anestesia locale e acido ialuronico. Le quantità, dell’ordine di decine di confezioni per tipologia, hanno indotto a ritenere l’uso non personale del materiale. E il valore complessivo dei beni sequestrati è stimato in circa 5.000 euro. Pertanto la donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo della professione medica.
Durante l’attività ispettiva sono stati inoltre sequestrati numerosi sacchi contenenti rifiuti sanitari, smaltiti in violazione della normativa ambientale, per i quali sarà elevata la relativa sanzione amministrativa. Parte dei farmaci e dispositivi sequestrati risulta inoltre di provenienza extra-UE: sono in corso approfondimenti per accertarne l’importazione e l’eventuale somministrazione a terzi.
L’operazione si inserisce nel più ampio impegno dell’Arma dei Carabinieri, attraverso i Reparti Speciali, a tutela della salute pubblica e contro ogni forma di abusivismo in ambito sanitario, con particolare attenzione alle pratiche estetiche condotte in ambienti privi di autorizzazioni e controlli.
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