Sassari, 26 Giu 2025 - Ieri, 25 giugno, presso la caserma “Finanziere Giovanni Gavino Tolis Medaglia d’Oro al Merito Civile”, sede del Comando Provinciale, la Guardia di Finanza di Sassari ha celebrato il 251° anniversario della Fondazione del Corpo.
Le celebrazioni hanno avuto inizio nel corso della prima mattinata, con la resa degli gli onori militari ai caduti del Corpo e la deposizione di una corona d’alloro alla targa commemorativa dedicata al finanziere sardo “Giovanni Gavino Tolis, M.O.M.C.”, benedetta dal parroco della Chiesa di San Giuseppe in Sassari – Don Antonino Canu – per poi proseguire in serata alla presenza delle Autorità.
Accolti dal Comandante Provinciale, Colonnello Marco Sebastiani e da una rappresentanza di militari, hanno partecipato alla cerimonia, unitamente a S.E. il Prefetto, d.ssa Grazia La Fauci, i vertici delle istituzioni cittadine, degli uffici giudiziari e delle forze armate e di polizia, l'Amministratore Diocesano di Sassari, nonché i finanzieri in congedo appartenenti all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia e alle altre associazioni combattentistiche e d’arma. Presente anche il Gonfalone del Comune di Sassari.

Dopo la lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro, sono state consegnate le ricompense individuali di ordine morale per il lodevole comportamento e particolare rendimento in servizio posti in essere dai finanzieri in forza ai Reparti della provincia.
Il Comandante Provinciale, dopo aver rivolto un indirizzo di saluto alle autorità e agli ospiti intervenuti, ha esposto le principali linee d’azione dell’attività dei Reparti durante l’ultimo anno e indicato le prospettive operative del futuro, che si profila particolarmente delicato e mutevole, anche in ragione degli effetti negativi prodotti dalle guerre in Ucraina e Medioriente.
Le Fiamme Gialle sassaresi, nell’anno trascorso, sono state protagoniste di numerose attività di servizio che hanno condotto a rilevanti risultati per la lotta alle frodi fiscali, il contrasto alle frodi ai danni dello Stato, dell’Unione Europea, delle Regioni e degli Enti locali, alla contraffazione dei marchi e al traffico di sostanze stupefacenti.
Il Colonnello Sebastiani, in conclusione, ha espresso la propria gratitudine ai Militari delle Fiamme Gialle in servizio nella provincia, per l'impegno, la professionalità, l’abnegazione con cui continuano a servire il Corpo, nella consapevolezza dell'importanza del proprio ruolo.
Di seguito, il “Bilancio Operativo” del Comando Provinciale di Sassari.
Bilancio operativo dal 1° gennaio 2024 al 31 maggio 2025
Nel 2024 e nei primi cinque mesi del 2025, la Guardia di Finanza di Sassari ha eseguito oltre 9.500 interventi e circa 460 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese.
Contrasto delle frodi e dell’evasione fiscale
Le attività ispettive hanno consentito di individuare 117 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 755 lavoratori in “nero” o irregolari.
Scoperti, inoltre, 2 casi di evasione fiscale internazionale, riconducibili a manipolazioni dei prezzi di trasferimento e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 60. All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale, nonché sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 17,5 milioni di euro.
Sono state avanzate 6 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
Sono stati eseguiti 41 interventi in materia di accise e 45 nel settore doganale.
Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato al sequestro di un’imbarcazione del valore di oltre 330 mila euro.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di denunciare 2 responsabili.
Tutela della spesa pubblica
L’attività della Guardia di finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive impartite sono orientate, in via prioritaria, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In tale ambito sono stati eseguiti oltre 140 interventi per verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 15 milioni di euro.
Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati oltre 250 interventi, di cui circa 200 in tema di reddito di cittadinanza e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro.
L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha consentito complessivamente di accertare contributi indebitamente percepiti per oltre 840 mila euro mentre quelle relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale superano i 5 milioni di euro.
Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite oltre 100 indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati circa 90 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 18 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per più di 12 milioni di euro.
Significativa è la cooperazione sul territorio con la Procura europea, con la quale sono state sviluppate 4 indagini che hanno portato alla denuncia di 2 responsabili e all’esecuzione di sequestri per oltre 70 mila euro.
In tema di appalti, sono state monitorate procedure di affidamento e modalità di esecuzione delle opere e servizi per oltre 11 milioni di euro.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e agli altri delitti contro la Pubblica Amministrazione, svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti, ha condotto alla denuncia di 1 soggetto e al sequestro di disponibilità per oltre 360 mila euro.
Contrasto della criminalità organizzata ed economico-finanziaria
Nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a impedire le infiltrazioni criminali nell'economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza.
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio, anche attraverso l’investigazione di flussi finanziari sospetti generati dagli operatori del sistema di prevenzione antiriciclaggio, sono stati eseguiti 8 interventi, che hanno portato alla denuncia di 11 persone e al sequestro di beni per circa 2,5 milioni di euro.
Ai confini terrestri, marittimi e aerei sono stati eseguiti oltre 860 controlli sulla circolazione della valuta con la scoperta di illecite movimentazioni per circa 5,3 milioni di euro, nonché il sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per oltre 63 mila euro.
In materia di reati societari e del codice della crisi d’impresa, sono stati denunciati oltre 40 soggetti.
In applicazione della disciplina della responsabilità amministrativa degli enti sono state svolte 26 indagini nell’ambito delle quali sono stati segnalati 27 soggetti giuridici, con l’esecuzione di sequestri per oltre 5 milioni di euro.
In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, il Corpo, quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea.
Complessivamente, dal 2022, sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 10 soggetti, aventi ad oggetto, nella provincia di Sassari, fabbricati, autoveicoli, imbarcazioni, terreni e quote societarie per un valore di 750 milioni di euro.
Sono stati eseguiti, poi, oltre 980 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato circa 4 tonnellate di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina e marijuana.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio e dei mezzi navali, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 58 interventi e denunciati 50 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro oltre 900 mila prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
Operazioni di soccorso e concorso nei servizi di ordine e sicurezza pubblica
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di finanza assicura un’efficace azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani.
Tali traffici hanno origine in massima parte oltremare, transitando per il Mediterraneo, con conseguente necessità di garantire la più rapida ed efficace integrazione fra dispositivo di vigilanza in mare e strutture investigative sul territorio.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza, cui il Corpo partecipa prioritariamente con l’impiego dei militari specializzati Anti Terrorismo Pronto Impiego “AT-P.I.”.
Nel contesto rientrano anche gli eventi di portata internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portuali.
In sintesi, la Guardia di finanza di Sassari, nel 2024, ha impiegato oltre 1600 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni, eventi sportivi, consessi internazionali e altri eventi. Tale impegno, che prosegue ininterrotto anche nel 2025, ha portato ad un impiego complessivo di circa 700 giornate/uomo in servizi di ordine pubblico. Red
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