Monastir (Ca), 25 Giu 2025 – Intorno alle 22:45 di ieri, un dispositivo interforze composto da pattuglie delle Stazioni Carabinieri della Stazione Dolianova, di Siurgus Donigala, dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Dolianova e da tre Volanti della Polizia di Stato della Questura di Cagliari, sono intervenute presso il Centro di Accoglienza Straordinario (Cas) di Monastir, a seguito di una segnalazione di aggressione in corso giunta dalla struttura. Una volta giunti sul posto, gli operatori di Polizia hanno accertato che l’aggressione si era ormai consumata e non era avvenuta all’interno del centro di accoglienza.
Secondo la prima ricostruzione degli eventi, un tunisino di 19 anni, ospite del centro, mentre rientrava al Cas a bordo del proprio monopattino, più precisamente nei pressi del vicino kartodromo, sarebbe stato accerchiato da un gruppetto di persone, di verosimili origini pakistane e afghane che, armate di bastoni, lo avrebbero colpito ripetutamente, provocandogli escoriazioni e contusioni, per poi dileguarsi dopo essersi impossessati del monopattino.
In difesa del giovane sarebbero intervenuti due connazionali e un afghano di 24 anni, anch’egli ospite della struttura, che lo avrebbero aiutato a ripararsi all’interno del centro rimanendo coinvolti nello scontro. Sul posto sono quindi giunti i sanitari del 118, che hanno trasportato il giovane extracomunitario all’Ospedale Brotzu e l’afghano al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santissima Trinità per ricevere le cure del caso.
Le prime ipotesi investigative fanno ritenere che aggressori e aggredito si conoscessero e il movente dell’aggressione possa essere riconducibile a dissidi personali e tensioni maturate nel tempo.
Quindi i Carabinieri della Stazione di Monastir, con il supporto degli altri reparti intervenuti, hanno avviato immediatamente accertamenti per identificare gli autori e recuperare il monopattino sottratto; sono in corso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e l’escussione di testimoni present
Le indagini proseguono al fine di ricostruire compiutamente la dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità penali.
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