Cagliari, 6 Giu 2025 - Si è tenuta ieri, a Villa Devoto, l’assemblea Assinter, ospitata a Cagliari come sede per il tradizionale incontro annuale che riunisce le aziende di regioni e province autonome, enti locali ed enti pubblici che operano nel settore ICT per la pubblica amministrazione secondo il modello “in house providing”.
In apertura dell’incontro, moderato dal presidente Assinter Pietro Pacini, il saluto dell’assessora degli Affari generali, personale e riforme Mariaelena Motzo
“È un onore essere qua, accogliervi nella nostra sede istituzionale e rappresentare la Giunta regionale - ha detto l’assessora Motzo -. Questo è un importante momento di confronto che permette alle regioni autonome di incontrarsi e applicare le best practice sul tema nodale della transizione digitale. La Regione Sardegna sta mettendo in piedi importanti iniziative con Sardegna.it, che ringrazio e saluto nella persona dell’amministratore unico Mauro Ponzè: il convegno ha messo in luce le strategie e gli ampi margini che ha la pubblica amministrazione in questo settore rispetto ai cittadini e alle imprese. È nostro compito dare un segnale importante e le società in house possono e devono essere il braccio operativo di quello che si può fare perseguendo l’obiettivo comune di aumentare l’efficienza”.
L’incontro, al quale hanno partecipato in presenza e da remoto numerosi rappresentanti delle aziende in house, regioni e province autonome e università coinvolte, si è sviluppato proprio sulla transizione digitale, tema su cui la Regione Sardegna, come ha sottolineato l’assessora Motzo, porta avanti ormai da un anno numerosi progetti insieme con la Direzione generale dell’Innovazione e sicurezza IT.
“Il nostro fiore all’occhiello è il progetto del Digital Twins applicato su tutti i settori: attualmente stiamo lavorando a un modello che mette in relazione tutti gli assessorati con una cabina di regia centrale. Entro l’anno metteremo a punto un prototipo per le scuole coinvolgendo più di milleottocento istituti sardi con l'obiettivo di dare maggiore efficienza all’amministrazione pubblica. Stiamo collaborando attivamente con tutta la pubblica amministrazione, coinvolgendo gli enti locali e i territori, perché siamo consapevoli che è fondamentale lavorare insieme in una visione più aperta e inclusiva”. Com
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