Oristano, 5 Giu 2025 - Anche a Oristano, in Piazza Duomo, con inizio alle ore 09.30, nella suggestiva cornice antistante la Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Oristano ha celebrato il 211mo Annuale di Fondazione dell’Arma, cerimonia che è stata sugellata dalla presenza di una rappresentanza della componente parlamentare, di rappresentanti delle istituzioni regionali, provinciali e locali, di esponenti delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, della Magistratura, del mondo ecclesiastico, dell’economia, del lavoro, dell’associazionismo, della cultura e della stampa. Presente anche una Scolaresca dell’Istituto Comprensivo “Oristano 1”, Classi del 3° anno, della Scuola Secondaria di 1° grado con la quale i Carabinieri hanno svolto nel corso dell’anno scolastico gli incontri sulla “Cultura della Legalità”.
Dopo lo schieramento dei reparti, rappresentativi delle Organizzazioni dell’Arma presenti in provincia: dalla Territoriale alla Specializzata per passare poi a quelli della Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare, sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e l’ordine del giorno del Comandante Generale dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo.
La significativa ricorrenza ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell'Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale. Sono stati ricordati i caduti dell’Arma, con i loro sacrifici, alla presenza di alcuni famigliari degli insigniti di medaglie al Valor Militare ed anche altri caduti della gloriosa battaglia di Podgora nella ricorrenza del suo 110° anniversario – che si celebrerà il 19 luglio 2025 – in cui i militari dell’Arma, pur subendo gravi perdite, non cedettero al nemico. Durante la cerimonia svoltasi a Roma, nella prestigiosa cornice di Piazza di Siena, si è tenuta la consegna della Medaglia d’Oro al “Valor Civile” alla Bandiera di Guerra dell’Arma dei Carabinieri per la preziosa attività svolta a tutela dei minori. L’Arma dei Carabinieri, infatti, quale Istituzione per sua stessa essenza votata alla difesa dei cittadini, specialmente dei più vulnerabili, sin dalla fondazione ha dato costante e straordinaria prova di 1 dedizione nella difesa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. In particolare le Stazioni Carabinieri, presidio di prossimità e rassicurazione sociale per eccellenza, svolgono quotidianamente numerosi interventi di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica, effettuati d’iniziativa o d’intesa con l’Autorità giudiziaria minorile, i Servizi sociali, gli Uffici scolastici regionali e i Dirigenti scolastici. La motivazione è la seguente: “Istituzione da sempre votata alla difesa dei cittadini, soprattutto dei più vulnerabili, l’Arma dei Carabinieri ha dato prova di straordinaria dedizione ed eroico slancio nella tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Tanto nella lotta alle forme più aberranti di sfruttamento, quanto nel contrasto ai fenomeni di maltrattamento e di bullismo, le donne e gli uomini dell’Arma si sono prodigati, con eccezionale abnegazione, per garantire ai minori vittime di qualsiasi violenza un’esistenza più libera e felice, senza mai esitare, al verificarsi di disastri e quotidiani incidenti, a intervenire in situazioni di rischio, mettendo a repentaglio la propria vita per salvare quella più preziosa dei bambini.
Profondamente convinti del valore della prevenzione, i Carabinieri, d’intesa con le Istituzioni scolastiche, hanno altresì svolto migliaia di conferenze nelle scuole e incontri in caserma, diffondendo tra milioni di studenti utili consigli per non cadere nelle trappole delle organizzazioni criminali, nelle dinamiche del “branco”, nell’inganno delle droghe e nelle insidie del web, promuovendo la cultura della legalità e del rispetto del prossimo quali condizioni necessarie alla convivenza pacifica tra le persone e al sano progresso del Paese”.
La cerimonia è proseguita con la consegna da parte delle Autorità istituzionali presenti, di alcune ricompense individuali per i militari che si sono particolarmente distinti nell’attività d’istituto, impegnati quotidianamente ad accogliere, ascoltare e soccorrere la comunità. In particolare sono stati premiati: − con un encomio semplice del Comando Legione Carabinieri “Sardegna” il Maresciallo Ordinario Michele Manca, già Comandante della Stazione Carabinieri di Santa Giusta, ora Comandante della Sezione Radiomobile della Compagnia di Oristano, con la seguente motivazione: “Comandante di Stazione distaccata operante in territorio sensibile sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, dando prova di brillanti capacità professionali, elevato senso del dovere e non comune coraggio, non esitava ad intervenire all’interno di un istituto di credito dove era stato segnalato un tentativo di rapina da parte di due persone armate e travisate. Nel corso dell’intervento, unitamente a militare in quiescenza, affrontava e immobilizzava uno dei rapinatori, traendolo in arresto in flagranza e costringendo il complice a darsi alla fuga. Forniva inoltre determinante contributo alle ricerche e alla cattura del secondo rapinatore che veniva rintracciato e tratto in arresto mentre tentava di lasciare l’isola a bordo di traghetto. L’operazione consentiva anche il recupero della somma di 94.000 euro, provento della rapina, riscuotendo il plauso delle Autorità locali e dell’opinione pubblica con positivi riflessi sul prestigio e l’immagine dell’Istituzione.
Santa Giusta e Cagliari, 2 – 6 febbraio 2024”. − Con un encomio semplice del Comando Legione Carabinieri “Sardegna” al Luogotenente Carica Speciale Gaspare Fogliana ed al Vice Brigadiere Salvatore Culotta, effettivi alla Sezione Operativa della Compagnia di Oristano ed al Maresciallo Maggiore Federico Madau ed all’Appuntato Scelto Qualifica Speciale Roberto Vacca, effettivi al Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Oristano, con la seguente motivazione: “Comandante e addetto alla Sezione Operativa di Compagnia capoluogo ed addetti a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale, operanti in territorio sensibile sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, con spiccata professionalità, notevole acume investigativo ed elevato spirito di sacrificio conduceva, partecipava e forniva determinante contributo, ad articolata attività di indagine su una tentata rapina aggravata in danno di un istituto di credito commessa da due pericolosi pregiudicati armati e travisati, di cui uno tratto in arresto nella flagranza. Le importanti evidenze investigative raccolte consentivano all’Autorità Giudiziaria l’emissione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico dell’altro rapinatore, resosi irreperibile dopo la commissione del reato, che veniva rintracciato e tratto in arresto mentre tentava di lasciare l’isola a bordo di traghetto. L’operazione consentiva anche il recupero della somma di 94.000 euro, provento della rapina, riscuotendo il plauso delle Autorità locali e dell’opinione pubblica con positivi riflessi sul prestigio e l’immagine dell’Istituzione.
Santa Giusta e Cagliari, 2 – 6 febbraio 2024”. − Con un encomio semplice del Comando Legione Carabinieri “Sardegna” al Maresciallo Maggiore Gianmaria Zedda, Brigadiere Valentino Pianu ed all’Appuntato Marco Pezzullo, rispettivamente Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile e addetti all’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Mogoro, al Maresciallo Ordinario Massimiliano Lampis, Comandante dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Mogoro e Maresciallo Capo Emanuele Ginone, già addetto all’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Mogoro, ora Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela Agro-alimentare di Oristano in Abbasanta, con la seguente motivazione: “Comandante di Nucleo Operativo e Radiomobile, Comandante di Aliquota Radiomobile ed addetti ad Aliquota Operativa di Compagnia distaccata, evidenziando lodevole senso del dovere, elevata professionalità e spiccato intuito investigativo, conduceva e forniva determinante contributo a complessa attività d’indagine che consentiva di disarticolare un gruppo criminale dedito alla coltivazione di canapa indiana. L’operazione che si concludeva con l’esecuzione di due provvedimenti restrittivi e l’arresto in flagranza di un ulteriore individuo nonché con il sequestro di un ingente quantitativo di marijuana, riscuoteva il plauso unanime delle Autorità locali e dell’opinione pubblica, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’Istituzione. Villa Sant’Antonio – Oristano, agosto 2023 - marzo 2024”.
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