Cagliari, 3 Giu 2025 – Proseguono con successo i controlli mirati dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari sui depositi logistici dell’area metropolitana, avviati nei giorni scorsi a seguito del sequestro di Cocaina occultata in un subwoofer e, successivamente, di due colli contenenti oltre quaranta chilogrammi di Hashish.
Nel corso di una nuova ispezione effettuata questa mattina all’interno di uno dei molti centri di smistamento merci dell’hinterland, l’unità cinofila antidroga dell’Arma, ha segnalato con decisione un pacco del peso di poco superiore ai venti chilogrammi. E dopo l’autorizzazione del magistrato di turno, il collo è stato aperto: all’interno sono stati rinvenuti 170 panetti di Hashish, accuratamente suddivisi in blocchi da cinque, avvolti in contenitori termosaldati e successivamente confezionati sottovuoto. Le modalità di confezionamento appaiono del tutto analoghe a quelle già rilevate nei sequestri dei giorni precedenti.
La sostanza stupefacente è stata posta sotto sequestro e sarà analizzata dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Reparto Investigazioni Scientifiche per determinarne il peso esatto, la qualità e la composizione. Anche in questo caso, mittente e destinatario risultano fittizi; i militari del Nucleo Investigativo di Cagliari stanno acquisendo i dati di tracciamento elettronico, la documentazione di viaggio e le immagini dei sistemi di videosorveglianza del centro di partenza, al fine di ricostruire la filiera logistica e identificare i responsabili della spedizione.
I controlli continueranno a tappeto presso i centri di deposito degli spedizionieri e lungo le principali direttrici di arrivo e partenza delle merci. E le indagini proseguono per chiarire le modalità con cui simili carichi vengono immessi nel circuito della logistica commerciale.
L’Arma dei Carabinieri, nel ringraziare le aziende di spedizione per la preziosa collaborazione finora prestata, conferma il massimo impegno nel contrasto ai traffici di sostanze stupefacenti che sfruttano i canali distributivi della merce, impiegando unità cinofile, artificieri e personale investigativo specializzato.
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