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Usa e Ucraina si incontrano oggi a Riad. Droni russi su Kiev, edifici in fiamme. Gli Stati Uniti dovrebbero poi incontrare la delegazione russa, domani lunedì 24 ed è possibile che ci siano altri incontri con ciascuna delle parti oltre a quelli previsti

Kiev, 23 Mar 2025 – Il criminale di guerra russo, Putin, non intende fermarsi in attesa del presunto e per noi poco probabile cessate il fuoco da parte dell’invasore, quasi sostenuto dall’altro pazzo e pregiudicato presidente americano che fa finta di essere amico degli ucraini ma li manderebbe al macello perché con i russi vi sono più interessi economici che giovano alla fallimentare famiglia dell’bancarottiere americano, ora seduta nella stanza ovale Usa, non per merito suo ma per demerito dei democratici che invece di ribellarsi alle tendenze autoritarie di Trump, se ne stanno zitti e gli lasciano fare quello che vuole. E questo benevolo atteggiamento verso gli invasori, le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con un record di 122 droni kamikaze di tipo Shahed: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che 97 di essi sono stati abbattuti dalle difese aeree del Paese. I velivoli senza pilota distrutti sono stati intercettati nel sud, nel nord, nell'ovest e nel centro del Paese. Inoltre, 25 droni-esca nemici sono caduti in zone aperte. L'attacco ha colpito le regioni di Kiev, Kharkiv, Sumy, Cernigov, Odessa e Donetsk.

Le delegazioni di Stati Uniti e dell'Ucraina si incontrano oggi a Riad. Lo riferiscono due fonti informate alla Cnn. L'incontro è stato confermato da Volydymyr Zelensky su X. Domani invece, lunedì 24 è invece in programma il colloquio tra la delegazione americana e quella russa, sempre in Arabia Saudita.

E dopo i vari attacchi della notte, il bilancio delle vittime dell'attacco con i droni a Kiev è salito a tre, tra cui un padre e sua figlia di cinque anni. Altre dieci persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino di 11 mesi. Lo riporta Ukrainska Pravda, riportando un comunicato dell'Amministrazione militare della città di Kiev, in un comunicato. "Secondo le informazioni disponibili, sono state uccise 3 persone, tra cui un bambino di 5 anni. Altre 10 sono rimaste ferite. Tra i morti ci sono un padre e la sua giovane figlia. Il ferito più giovane dell'attacco russo aveva solo 11 mesi", si legge.

Le autorità ucraine hanno affermato che i russi hanno bombardato la città di Pokrovsk, nel Donetsk, uccidendo due civili. Ne dà notizia l'agenzia Ukrinform. Proprio oggi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky aveva fatto visita alle truppe nella città. Secondo l'ufficio del procuratore della regione di Donetsk, le vittime sono un 41enne, morto per strada in una zona residenziale e una 66enne.

Infine, oggi, spiace constatare che il Fatto Quotidiano, faccia propagando alla Russia, poi quando dicono che il direttore sia filo putiniano, si inalbera sostenendo che ha sempre condannato il criminale di guerra Russo, ma questo atteggiamento tra il dire e fare, non si concretizzi, e in un articolo sostiene che l’esercito ucraino sia in difficoltà nel territorio occupato lo scorso anno dagli ucraini, in una sortita, per noi sbagliato e ne ha pagato il prezzo, perdendo terreno nei vari fronti aperti dai russi, ma questo fatto è stato smentito l’altro ieri compresa la Cia americana, che certamente ora non è schierato con l’eroico popolo aggredito, e i vari servizi parlano di aspri combattimento ma gli ucraini si difendono e combattono con coraggio.

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