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Attacco ucraino in Russia, raid nella regione di Mosca, morto un bimbo: abbattuti 71 droni.

Kiev, 10 Sett 2024 - La difesa aerea russe ha distrutto almeno sette droni ucraini che avevano come obiettivo Mosca, mentre altri 59 sono stati abbattuti sopra la regione di Bryansk, vicino al confine con l'Ucraina. È quanto riferito dalle autorità e dall'agenzia statale russa Tass.

“Secondo le informazioni preliminari, non ci sono danni o ferite sul luogo della caduta dei detriti”, ha scritto il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin in un post su Telegram. I canali Telegram russi Shot e Baza, vicini ai servizi di sicurezza russi, hanno dichiarato che i voli negli aeroporti moscoviti di Vnukovo e Domodedovo sono stati sospesi durante gli attacchi dei droni. Diversi droni sono stati abbattuti anche nella regione russa di Lipetsk, a diverse centinaia di chilometri a sud di Mosca, ha dichiarato su Telegram il governatore della regione, Igor Artamonov che ha anche detto che non ci sono stati feriti o danni gravi. Kiev ha dichiarato che gli attacchi alle infrastrutture militari, di trasporto ed energetiche della Russia sono una risposta agli attacchi di Mosca sul suo territorio dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina nel 2022.

Nell’attacco, che ha fatto sentire anche nella capitale russa il rumore delle esplosioni della guerra scatenata dal criminale di guerra Putin, con droni ucraini, avvenuto nella notte su Mosca, a seguito del quale una donna di 46 anni ha peso la vita e altre 3 persone sono rimaste ferite. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Ria Novosti.

Le informazioni sulla morte di un bambino, come ha fatto sapere il governatore della Regione di Mosca Andrei Vorobyov non sono al momento confermate. Vorobyov ha riferito che le forze di difesa aerea di Mosca hanno abbattuto 14 droni nei distretti urbani di Podolsk, Ramenskoye, Lyubertsy, Domodedovo e Kolomna.

Il trasferimento di missili balistici dall'Iran alla Russia rappresenterebbe una "drammatica escalation" del sostegno di Teheran a Mosca e gli Stati Uniti sono pronti a rispondere con "conseguenze significative", ha dichiarato il Dipartimento di Stato.
"Qualsiasi trasferimento di missili balistici iraniani alla Russia rappresenterebbe una drammatica escalation del sostegno iraniano alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina", ha dichiarato ai giornalisti il portavoce Vedant Patel. "Siamo stati chiari... sul fatto che siamo pronti a subire conseguenze significative".

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