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Ucraina, oggi partono i colloqui di adesione all’UE. Intesa di sicurezza, 5 miliardi annui a Kiev. Usa: “Diamo le armi a Kiev perché si difenda. La Crimea è Ucraina”. 

Kiev, 25 Giu 2024 - Una donna anziana è stata uccisa, quattro persone sono rimaste ferite e decine di edifici sono stati danneggiati in attacchi condotti con droni dalle forze armare dell'Ucraina sulla regione russa di Belgorod, vicina al confine. Lo ha dichiarato Vyacheslav Gladkov, governatore della regione meridionale della Russia che confina con l'Ucraina.

"Noi forniamo armi all'Ucraina in modo che possa difendere la sovranità del proprio territorio contro un'aggressione armata, che include la Crimea, che è parte dell'Ucraina". Lo ha detto il portavoce del dipartimento di Stato americano Matthew Miller, rispondendo alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento alla minaccia di Mosca di reagire, dopo l'attacco lanciato in Russia dagli ucraini con armi americane. "La Russia potrebbe mettere fine alla guerra oggi, e alle sofferenze provocate dalla guerra che la stessa Russia ha lanciato, se decidesse di fermare l'occupazione di un territorio in cui l'Ucraina è sovrana e di fermare gli attacchi ai civili", ha continuato Miller.

Oggi l'Unione Europea aprirà ufficialmente i colloqui di adesione con l'Ucraina, dando al Paese una spinta politica nel bel mezzo della sua guerra contro l'invasione russa, anche se la strada per l'adesione sarà lunga e complessa. La cerimonia si terrà in Lussemburgo e sarà più all'insegna del simbolismo che della concretezza dei negoziati, che inizieranno seriamente solo dopo che l'UE avrà vagliato la legislazione ucraina per valutare tutte le riforme necessarie a soddisfare gli standard europei.

"Grazie alla creazione del Fondo di Assistenza per l'Ucraina all'interno dell'Epf, l'Ue continuerà a sostenere la fornitura di equipaggiamento militare letale e non letale e addestramento. Il Fondo ha un budget di 5miliardi per il 2024. Aumenti comparabili possono essere previsti fino al 2027, sulla base delle esigenze dell'Ucraina e vincolate alla guida politica del Consiglio". Lo si legge nel testo degli impegni di sicurezza tra l'Ue e l'Ucraina approvato dai 27 di cui l'Ansa ha preso visione. La firma dell'intesa è prevista a margine del Consiglio Europeo.

La Germania ha consegnato alle guardie di frontiera ucraine 41 camion Mercedes Arocs per migliorare la logistica del fronte, rendono noto i media di Kiev. I mezzi sono stati consegnati al capo del Servizio statale della guardia di frontiera ucraina dall'ambasciatore tedesco Martin Jaeger.

L'Ungheria non bloccherà i negoziati al via oggi per l'adesione dell'Ucraina all'Ue nonostante abbia dubbi al riguardo e ritenga che abbiano una motivazione politica, ha dichiarato il primo ministro Viktor Orban al media tedesco Funke. "L'Ungheria non è d'accordo con il processo, ma non lo blocchiamo e sosteniamo l'avvio dei negoziati. Non si tratta di dire sì o no all'adesione all'Ue. Ma dobbiamo prima scoprire quali saranno le conseguenze dell'accettare un Paese in guerra i cui confini non sono definiti nella pratica, di un Paese enorme per l'agricoltura europea", afferma Orban nell'intervista ripresa citata anche dall'agenzia di stampa russa Tass. "Stiamo avviando negoziati senza chiarezza su questi temi, il che non è positivo. E' un processo puramente motivato politicamente", secondo il premier ungherese.

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