Un senegalese di 36 anni irregolare sul territorio nazionale fuori da un centro commerciale di Cagliari molestava i clienti e rubava anche dei generi alimentare: alla fine arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Cagliari, 24 Feb 2024 - In quest’ultimo periodo, un extracomunitario, ritenuto una delle persone che maggiormente hanno creato disagio ad operatori e clienti dei centri commerciali di viale La Playa a Cagliari, non era soltanto molesto nei loro confronti ma anche aggressivo. Infatti, due giorni fa andava perseguitando gli utenti del supermercato Iperpan con richieste di denaro pressanti, spesso intimidatorie. In questi casi il confine tra il lecito e l'illecito è spesso labile, ma di sicuro il clima creato era tale da far ritenere a tanti che fosse opportuno andare a fare gli acquisti da un'altra parte. A questo punto un addetto alla vigilanza del centro commerciale, aveva tentato di far allontanare il 36enne senegalese o quantomeno di fargli cambiare postazione e quest'ultimo aveva reagito con minacce e improperi.

Poi, all'arrivo dei Carabinieri, anche nei loro confronti aveva rivolto minacce e resistenza fisica, spingendoli con forza. Quindi è stato condotto in caserma, in via Nuoro, sede del Comando provinciale dell’Arma cagliaritana, dove poi è stato dichiarato in arresto per resistenza. Inoltre, durante un’accurata perquisizione del suo zaino, era stato trovato in possesso di generi alimentari rubati all'interno dello stesso centro commerciale. Una parte di quei beni, infatti, risultava essere stata pagata, un'altra parte semplicemente sottratta.

L'uomo è risultato avere due figli con una donna di Selargius, ma da qualche tempo gli era stata revocata la patria potestà con provvedimento del Giudice Tutelare. Ed anche risultato anche essere destinatario di un decreto di espulsione dal territorio nazionale in quanto irregolare.

Grazie anche alla sinergica collaborazione dell'ufficio stranieri della Questura di Cagliari e del coordinamento della Prefettura, i Carabinieri sono riusciti a indirizzarlo per l'espulsione dal territorio nazionale, presso il Cpa di Macomer, dal quale, sotto sorveglianza, verrà messo un aereo verso il Senegal dal quale proviene, secondo le normative e gli accordi internazionali vigenti.