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Praga, sparatoria all’Università Carlo: 15 morti e 24 feriti. A fare fuoco, uno studente 24enne.

Praga, 21 Dic 202 – È di 15 morti e 24 feriti il nuovo bilancio della sparatoria nell'Università di Praga di questo pomeriggio. Lo riferisce il capo della polizia ceca, che sta tenendo una conferenza stampa. Un giovane di 24 anni ha aperto il fuoco sugli studenti dell'ateneo praghese.

Il suo corpo è stato trovato all'interno dell'ateneo, riferisce la Bbc: il killer probabilmente si è suicidato sul ballatoio dell'edificio, anche se non è da escludere che sia stato ucciso dai colpi dei poliziotti. 

Secondo le informazioni delle forze dell'ordine, il killer è uno studente di 24 anni di nazionalità ceca. La sparatoria è avvenuta nell'Università Carlo, in piazza Jan Palach, nella Città Vecchia della capitale, ha fatto sapere la polizia sui propri canali social.

L'allarme era partito dalla Facoltà di arte dell'Università. “L'intervento della polizia è al momento in corso, l'intera piazza Jan Palach e l'area circostante sono completamente chiuse”, si legge in un post, “in base alle prime informazioni, possiamo confermare che ci sono morti e feriti sulla scena. I cittadini sono invitati a non rimanere nelle vicinanze e a non uscire di casa”.

Su un canale Telegram, creato pochi giorni prima della sparatoria di stasera, l'aggressore avrebbe detto che era stufo della vita, che tutti lo odiavano e che lui odiava tutti. Il 24enne, identificato come David Kozak, studente della stessa facoltà attaccata, avrebbe chiaramente indicato di voler effettuare una sparatoria di massa, ispirandosi ad Alina Afanaskina, una ragazza di 14 anni che ha ucciso una persona in una scuola in Russia il 7 dicembre scorso. “Non ha ucciso abbastanza persone, cercherò di risolvere la cosa” avrebbe scritto Kozak.

Prima di compiere la strage, avrebbe ucciso anche il padre, che è stato trovato senza vita stamattina in casa (come riferisce la polizia). Il giovane è originario di un villaggio ad una ventina di chilometri dalla capitale.

Il sindaco di Praga, Bohuslav Svoboda, si è detto "totalmente scioccato per quello che è accaduto all'Accademia di Belle arti" della capitale ceca. L'edificio teatro della sparatoria si trova nella città vecchia, nella zona che ospita anche la Facoltà di Filosofia della Charles University.

E stasera il governo terrà una riunione d'emergenza, come riferisce la televisione ceca. Intanto, dall'Italia, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, fa sapere che la Farnesina e l'ambasciata italiana a Praga stanno monitorando l'evoluzione degli eventi, in raccordo con le autorità locali. Mentre la premier Giorgia Meloni esprime “il più sentito cordoglio alle famiglie delle vittime, la vicinanza ai feriti e a tutta la popolazione della Repubblica Ceca”. Palazzo Chigi, inoltre, “ribadisce la più ferma condanna di ogni forma di violenza, fanatismo e terrorismo, evidenziando che l'Europa ha il dovere di reagire e rafforzare ogni strumento utile a garantire la massima sicurezza dei cittadini”.

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