Tivoli, 9 Dic 2023 - Il bilancio è gravissimo: almeno tre pazienti sono morti nel vasto incendio che si è sviluppato durante la notte nell'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, a poca distanza da Roma.
Sono circa 150 i ricoverati allontanati in tutta fretta dai reparti e trasportati in ambulanza nei vicini ospedali della Capitale, con un grande sforzo di soccorritori e paramedici.
Testimoni riferiscono di scene di panico, con i malati intubati bloccati nel letto mentre fuoco e fumo avanzavano nei corridoi. L'incendio è ora domato, ma l'ospedale è in totale black out e c’è ancora molto fumo.
Secondo l'agenzia Ansa, due persone sarebbero morte intossicate e una terza a causa di un infarto. Una quarta persona sarebbe invece deceduta poco prima che scoppiasse l'incendio. Le fiamme sono state spente ma continua l'evacuazione dell'ospedale. Diversi pazienti si troverebbero ancora all'interno della struttura, dove la mancanza di elettricità rende impossibile il mantenimento dei sistemi vitali come la fornitura di ossigeno.
Per aiutare l'evacuazione sono stati utilizzati i locali di una palestra del Comune, allestita dalla Protezione civile locale con coperte, cuscini e brandine. Qui i pazienti vengono smistati e da qui le ambulanze possono man mano trasferirli negli ospedali della zona che abbiano disponibilità di letti.
Le fiamme hanno interessato i reparti di Terapia intensiva e del pronto soccorso, che si trovano ai piani bassi dell'ospedale. Decine i mezzi intervenuti. Via Roma, una delle principale strade di Tivoli, è stata chiusa al traffico per agevolare i soccorsi. Il Comune ha attivato il Coc, Centro Operativo Comunale, per gestire l'emergenza.
Secondo alcuni soccorritori, l'incendio sarebbe partito da alcuni locali al piano -2, che ospita alcuni ambulatori. Altre fonti parlano di una caldaia esplosa al piano -3, dove si trovano i rifiuti speciali. Dal basso comunque le fiamme avrebbero raggiunto il pronto soccorso e la Terapia intensiva. Altri reparti non sarebbero stati invece toccati, ma il fumo molto denso ha invaso tutto l'ospedale innescando anche il black out.
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