Gaza, 30 Ott 2023 – Le truppe israeliane continuano ad aumentare le operazioni all'interno della Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui durante la notte "sono stati uccise decine di terroristi che si erano barricati in edifici e tunnel tentando di attaccare i soldati". In uno scontro - ha aggiunto - un velivolo, indirizzato dalle truppe di terra ha colpito un luogo di addestramento all'interno di un palazzo con oltre 20 terroristi di Hamas". Negli ultimo giorni sono stati oltre 600 gli obiettivi colpiti.
Aerei da combattimento israeliani hanno colpito una serie di siti nel sud della Siria in risposta al lancio di razzi di ieri sera dalle alture del Golan verso il territorio dello Stato ebraico. Lo ha annunciato l'esercito di Israele sul suo account X.
È salito a 4 il bilancio dei palestinesi morti in scontri armati con l'esercito israeliano avvenuti nel campo profughi di Jenin, nel nord della Cisgiordania. Lo ha fatto sapere, citato dall'agenzia Wafa, il ministero della sanità dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) secondo cui i feriti sono 9.
Il capo della Corte penale internazionale (CPI), Karim Khan, ha avvertito che impedire l'ingresso di aiuti umanitari nella Striscia di Gaza "come previsto dalla convenzione di Ginevra costituisce un crimine" e "la legge non è un extra che si può applicare o no". In un video postato sull'account social del giudice stesso, Karim Khan ha definito la situazione "un incubo" e ha aggiunto che "Israele deve garantire senza indugio che i civili ricevano cibo e medicine" a Gaza, mentre si moltiplicano le richieste per consentire il passaggio del sostegno umanitario ai civili.
Smentita categoricamente la notizia di soldati americani sul territorio di Gaza. Infatti la vicepresidente americana Kamala Harris ha ribadito che gli Stati Uniti non hanno "alcuna intenzione né alcun piano di inviare truppe da combattimento in Israele o a Gaza".
In un'intervista al programma 60 minutes della Cbs, Harris ha specificato che gli Usa stanno fornendo allo stato ebraico consulenza, attrezzature e sostegno diplomatico.
"Israele senza alcun dubbio ha il diritto di difendersi. Detto questo, è molto importante che non vi sia alcuna confusione tra Hamas e i palestinesi", ha sottolineato la vicepresidente. "I palestinesi meritano pari misure di sicurezza e protezione, autodeterminazione e dignità, e siamo stati molto chiari sul fatto che le regole della guerra devono essere rispettate e che devono arrivare aiuti umanitari", ha aggiunto Harris. La vicepresidente Usa ha ribadito anche che l'America vuole evitare che il conflitto si inasprisca, tornando ad avvertire l'Iran di non farsi coinvolgere.
Dal canto suo Joe Biden ha ribadito a Benjamin Netanyahu che "Israele ha ogni diritto e responsabilità di difendere i suoi cittadini dal terrorismo" e ha messo in evidenza che "è necessario che lo faccia in linea con le leggi umanitarie internazionali che danno la priorità alla tutela dei civili". Lo afferma la Casa Bianca riferendo della conversazione telefonica, la prima da quando Israele è entrato a Gaza, fra il presidente Joe Biden e il premier Benjamin Netanyahu.
La Giordania chiede agli Stati Uniti di schierare i sistemi di difesa aerea Patriot nel Paese.
"Abbiamo chiesto alla parte americana di aiutarci a rafforzare il nostro sistema di difesa con i sistemi missilistici di difesa aerea Patriot", ha detto alla televisione di stato giordana il generale di brigata Mustafa Hiyari, portavoce dell'esercito della Giordania: "Questo sistema è costoso e non può essere utilizzato con capacità locali, abbiamo bisogno di un partner strategico", ha spiegato Hiyari all'emittente Al Mamlaka. Il generale ha sostenuto che la Giordania affronta minacce continue, compresi lanci di missili balistici da nord, est e ovest, e che il sistema di difesa aerea Patriot è "l'arma migliore per affrontare tale minaccia".
Il riferimento non solo militare ma anche politico è al rischio concreto dell'estensione della guerra di Gaza a livello regionale, con un coinvolgimento dell'Iran e delle milizie sostenute da Teheran, che sono operative in Siria e in Iraq.
Ferma condanna sugli eccidi da parte degli invasori israeliani arriva da Parigi. Infatti, il ministero degli Esteri francese ha definito "inaccettabile" la violenza perpetrata dai coloni israeliani contro la popolazione palestinese in Cisgiordania. "Devono fermarsi", ha affermato il Quai d'Orsay in un comunicato.Parigi "chiede alle autorità israeliane di adottare misure immediate per proteggere la popolazione palestinese, in particolare la comunità di Susiya che ha ricevuto minacce imminenti". La tensione è altissima in Cisgiordania. Secondo il ministero della Sanità dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), oggi cinque palestinesi sono stati uccisi dal fuoco dell'esercito israeliano in Cisgiordania.
Parti dell'ospedale Al-Quds di Gaza City, pieno di gente, sono state danneggiate da attacchi israeliani, che sono giunti dopo due telefonate da parte dell'esercito israeliano in cui si chiedeva di evacuare la struttura. Un video che la Mezzaluna Rossa ha postato su X, mostra l'ospedale dopo gli attacchi: si vedono stanze coperte di detriti e polvere e le finestre saltate. Le persone si coprivano il naso e la bocca, in preda al panico, mentre cercavano di lasciare l'ospedale con i bambini. "Le forze di occupazione israeliane continuano deliberatamente a lanciare razzi direttamente vicino all'ospedale Al-Quds di Gaza per costringere il personale medico, gli sfollati e i pazienti a evacuare l'ospedale. Questo ha causato danni significativi ai reparti dell'ospedale e ha esposto residenti e pazienti al rischio di soffocamento", ha scritto su X la Mezzaluna rossa palestinese.










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