Cagliari, 29 Sett 2023 - Martedì 3 ottobre alle 20.30 (turno A), dopo la pausa estiva, la Stagione lirica e di balletto 2023 del Teatro Lirico di Cagliari riprende con il sesto, attesissimo appuntamento: ritorna la grande danza classica d’autore con un titolo che manca dal 2017, Il lago dei cigni, balletto in quattro atti su coreografia di Rudolf Nureyev, da Marius Petipa e Lev Ivanov, e musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij, nell’interpretazione dei Primi ballerini, Solisti e artisti del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, una delle più celebri e prestigiose compagnie di danza al mondo e massimo esempio della tradizione coreografica romantica che ritorna al Teatro Lirico di Cagliari, unica tappa italiana della tournée 2023, dopo il Sogno di una notte di mezza estate del settembre 2009 e Le corsaire del maggio 2019.
La versione coreografica e musicale del balletto di Čajkovskij presentata a Cagliari è firmata da Rudolf Nureyev (1938-1993), celeberrima étoile internazionale, ed è nota per la rilettura del personaggio di Siegfried, qui melanconico principe romantico. Scrive Rudolf Nureyev: «Il lago dei cigni è per me un lungo sogno del principe che, nutrito di letture romantiche che hanno esaltato il suo desiderio di infinito, rifiuta la realtà del potere e del matrimonio che gli impongono la madre e il precettore. È lui, quindi, che, per sfuggire al malinconico destino che gli si prepara, fa entrare nella sua vita la visione del lago. Nella sua mente nasce un amore idealizzato e la proibizione che esso comporta: di qui il cigno nero e Rothbart, figure speculari, trasposizioni negative del cigno bianco e del precettore. Quando il sogno svanisce la ragione del principe non potrà sopravvivere».
Dopo aver allestito il suo primo Lago dei cigni alla Wiener Staatsoper nel 1964, Nureyev metterà in scena vent’anni dopo, nel 1984 come direttore del Ballo all’Opéra di Parigi, la sua definitiva produzione del capolavoro čajkovskijano. Questa stessa produzione che adesso arriva a Cagliari, entrerà dal 1990 nel repertorio del Teatro alla Scala. Quando il “suo” Lago approda alla Scala nel 1990, Nureyev è anche in scena, e tiene per sé il ruolo chiave, equivoco, speculare, di Wolfgang/Rothbart. Ma è per il Principe che Nureyev ha creato ardue variazioni, ponendolo al centro di tutte le linee drammaturgiche. Nella lettura di Rudolf Nureyev il protagonista assoluto è Siegfried, un principe romantico dall’animo malinconico più che eroico, contemplativo e meditativo. Una versione introspettiva e complessa sul piano tecnico e interpretativo, una tragedia totale che non lascia spazio a lieto fine o riscatto eroico.
Questo prezioso e storico allestimento firmato da Ezio Frigerio (scene) e Franca Squarciapino (costumi) dosa luci e colori riflettendo il romanticismo della musica in un richiamo a Claude Monet, per rappresentare i candidi cigni di Čajkovskij sulle acque placide eppure inquiete del giardino di Giverny.
Il balletto ha una durata complessiva di 2 ore e 45 minuti circa compreso un intervallo.
Il lago dei cigni viene replicato: mercoledì 4 ottobre alle 20.30 (turno B); giovedì 5 ottobre alle 19 (turno F); venerdì 6 ottobre alle 20.30 (turno C); sabato 7 ottobre alle 15.30 (turno E); sabato 7 ottobre alle 21 (turno G); domenica 8 ottobre alle 17 (turno D).
L’orario di inizio della recita del 7 ottobre (turno E), inizialmente fissato per le 16, è stato anticipato alle 15.30.
I due primi ballerini Nicoletta Manni (Odette/Odile) e Timofej Andrijashenko (Principe Siegfried), coppia sulla scena e nella vita, hanno proseguito l’esempio di Carla Fracci e sono diventati i nuovi testimonial della Fondazione Italiana per la Ricerca sull’Artrite (FIRA) che li presenterà alla stampa venerdì 6 ottobre alle 12 nel foyer di platea del Teatro Lirico di Cagliari.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
È possibile acquistare da martedì 7 febbraio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione lirica e di balletto; lo stesso servizio è attivo anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it.
Prezzi biglietti: platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu); I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).
La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.
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