Castelfiorentino, 29 Sett 2023 – Il fiume di sangue, che scorre nel fenomeno dei femminicidi in Italia non si ferma. Continua la sua corsa inarrestabile e vede i cittadini impotenti di fronte a questo fenomeno. Ma, ci si chiede, cosa sta succedendo al genere maschile, che quando vede la sua relazione andare in frantumi, allora si arma e uccide. Come molte volte detto: o con me o con nessun altro. Purtroppo in questo genere di delitto, le vere vittime sono i figli. Quasi sempre bambini o al massimo adolescenti. In qualche rara occasione maggiorenni.
L’ultimo episodio, come accennato nel titolo della notizia, è accaduto a Castelfiorentino, vicino Empoli.
Una donna di 35 anni di origine albanese, Klodiana Vefa, è stata uccisa in strada con tre colpi d'arma da fuoco. Subito dopo la scoperta del delitto, i sospetti si sono concentrati sul marito, da cui la donna si stava separando e con cui non viveva più. Al momento l'uomo è irreperibile, secondo le prime informazioni sarebbe fuggito a bordo di una Golf bianca. I Carabinieri hanno avviato una caccia all'assassino istituendo posti di blocco in tutta la Val d'Elsa, nell'area tra Poggibonsi, nella provincia di Siena, e la zona di Empoli.
La giovane vittima, residente da molti anni in Italia, era cameriera in un ristorante della zona. Il delitto è avvenuto intorno alle 20 nella frazione di Puppino, al culmine di una lite. L'uomo si sarebbe presentato nella casa in cui la donna viveva con un figlio di 17 anni e una figlia di 14, ma lei è scesa in strada - forse per sentirsi più sicura. E, qui, proprio sul marciapiede, è stata raggiunta da tre colpi di pistola, di cui uno fatale alla gola.
Subito dopo l’allarme, sul posto sono intervenute un'automedica e un'ambulanza della Croce Rossa di Certaldo con il personale sanitario che ha tentato senza esito la rianimazione.
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