Cagliari, 11 Sett 2023 – “La Scuola deve essere al centro della vostra azione amministrativa, deve essere considerata una priorità ineludibile, perché è il luogo dove i minori trascorrono la gran parte del tempo ed è a scuola che si forma la loro personalità per il futuro che li attende. La Scuola è presidio di sicurezza, di crescita sana e gioiosa, ma soprattutto, misura il livello di civiltà di una comunità”.
Con questo appello rivolto alle Sindache, ai Sindaci e agli amministratori locali e provinciali a cui è demandato il compito di provvedere alle manutenzioni e alla sicurezza degli edifici scolastici, la Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Carla Puligheddu, a pochi giorni dall’apertura dell’anno scolastico anche in Sardegna, lancia un monito a chi, ad ogni livello, deve occuparsi delle strutture educative della nostra Regione, spesso sempre più fatiscenti.
Carla Puligheddu definisce il caso della Scuola primaria di via Stoccolma a Cagliari l’emblema di una mancata preliminare programmazione degli interventi e successivamente una intempestiva azione compensativa verso quei 200 bambini e bambine che si apprestavano a rientrare a Scuola. Ciò che appare sono una serie di interventi sommari e scomposti, estemporanei e creativi, come l’idea della scuola in tenda”.
Ai Dirigenti Scolastici e ai docenti la Garante invia la totale comprensione verso i disagi che ogni giorno sono chiamati ad affrontare, con il mio sincero augurio di buon anno e un accorato invito: “Dialogate pacificamente con le amministrazioni e con i genitori degli alunni, affinché il vostro apporto di esperienza ed equilibrio, improntato a edificare una comunità educante sensibile e intelligente sia capace di stringere alleanze solide ed efficaci. Non lasciate che dalla scuola trasudi tristezza e precarietà. Adoperiamoci insieme a tutelare i diritti dei minori, perché questa è la strada per garantire i diritti di tutti”. Com











Comments are closed.