Arrestato ad Alghero Michele Caddeo di 37 anni ricercato dal maggio scorso e trovato in possesso di quasi 4 chili di Cocaina e circa 5 chili di Hashish.

Alghero (SS), 2 Sett 2023 - Le letture preferito dell’ormai ex latitante Michele Caddeo, di 37 anni, ricercato dal 10 maggio scorso nell’ambito dell’operazione antidroga da parte degli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari, coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro, denominata “Primavera fredda”, vi erano libri che descrivevano le gesta del banditi sardi e i grandi capi della mafia siciliana come l’ultimo arrestato dopo 30 anni di latitanza, Messina Denaro, che portò a smantellare due organizzazioni criminali, una che operava a Silanus, nel Nuorese, e l’altra tra Cagliari e Capoterra, specializzate nello spaccio e nel traffico di droga.

Ieri sera l’epilogo positiva delle ricerche: ad Alghero i poliziotti della seconda sezione 'Criminalità diffusa' della Mobile, hanno trovato il latitante in una casa colonica. Caddeo è accusato di associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di droga.

Il 37enne è stato bloccato mentre si allontanava a bordo di un’auto dalla casa all'interno della quale aveva affittato un appartamento. In seguito, durante la perquisizione domiciliare gli agenti hanno rinvenuto 3,6 chilogrammi di Cocaina pura, 4,8 chili di Hascisc in panetti e 10mila euro in contanti.

Gli stupefacenti, venduti al dettaglio, avrebbero fruttato circa un milione di euro. E ista la quantità di droga sequestrata, secondo gli investigatori, Caddeo continuava la sua attività di spaccio.

Al momento sono ancora in corso le indagini per individuare le persone che hanno aiutato l’uomo durante la latitanza in questi mesi.

Infine, nell'ambito dell'importante operazione antidroga della Mobile cagliaritana, l'arrestato faceva parte, insieme ad altre 13 persone, del gruppo criminale che operava tra Cagliari e Capoterra e si riforniva di droga dal primo gruppo di trafficanti e spacciatori che aveva base operativa a Silanus, composto da 15 persone, che invece si occupava principalmente di recuperare la cocaina che arrivava dalla Calabria.

Ora, l’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito e rinchiuso nel carcere di Sassari-Bancali a disposizione dell’A.G.